Basta con la terminologia straniera che crea equivoci

Prevedere l’addebito di 250 euro (o diverso importo da valutare) ogni qualvolta venga utilizzata una terminologia straniera senza essere puntualmente preceduta dalla dicitura in lingua italiana. Le risorse così introitate potrebbero alimentare un fondo specifico per la fornitura di libri e materiale scolastico a ragazzi appartenenti a famiglie poco abbienti, compresi i profughi da nazioni in guerra. “Stepchild adoption”,” bail-in”,

Continua a leggere