Giornale Telematico di Attualità, Economia, Lavoro, Cultura e Consumatori dell'Osservatorio Socio Economico e dei Consumi
ROMA – “La terza repubblica non nascerà nei convegni, elitari ed oligarchici, sulle future agende di governo, ma dalle macerie della classe politica. Vecchie cariatidi del potere ed improbabili rinnovatori, per salvare la pelle, cercano riparo sotto il mantello, anch’esso ormai lacerato, di un Monti bis e si illudono di propinare agli italiani illusioni salvifiche. Ma la rabbia della gente
Continua a leggereROMA – “Il governo fa marcia indietro sull’ampliamento a 24 ore dell’orario di insegnamento, per i docenti delle scuole medie e superiori. Invece di riconoscere apertamente l’errore, commesso per improvvisazione, parla di pericolo scampato, quasi che la proposta sia venuta dal pianeta Marte e non dallo stesso ministro dell’Istruzione. I comportamenti istituzionali dei ministri tecnici stanno diventando sempre più sconcertanti
Continua a leggereROMA – “Lo scontro Della Valle-Marchionne rappresenta l’epilogo drammatico di un capitalismo familiare, sorretto, fin dalle origini e costantemente, dalla mano pubblica, incapace di anticipare e, poi, di fronteggiare le sfide della modernizzazione e della globalizzazione economica, alla ricerca, ora, delle scorciatoie per mettere al sicuro le risorse finanziarie della famiglia Agnelli. La miopia del ceto politico e l’intreccio perverso
Continua a leggereROMA – Mentre si consumano i riti della politica post ferie il Sen. Raffaele Lauro (PdL) lancia un nuovo allarme sulla situazione economica del Paese: “Al di là di vaghi segnali di tregua, nel 2013 potrebbe manifestarsi una nuova e più grave crisi finanziaria internazionale, peggiore di quella del 2008. Una tempesta perfetta. I partiti della maggioranza, PdL, PD e
Continua a leggereROMA – “L’unico scudo contro la speculazione finanziaria di agosto sarebbe un Monti-bis, dopo una crisi-lampo, che veda la partecipazione, nel gabinetto, di autorevoli personalità politiche dei tre partiti della maggioranza, espressione di una reale volontà politica a proiettare l’alleanza, oltre le elezioni del 2013, e a garantire, attraverso la stabilità, la ripresa economica e una stagione di riforme, costituzionali
Continua a leggereROMA – “In materia di riforma del lavoro, ormai è chiaro a tutti che Monti abbia sbagliato a non procedere con la decretazione di urgenza. Entro il 28 giugno, può ancora riparare, trasformando il disegno di legge, approvato dal Senato, in decreto, tenendo conto delle integrazioni richieste dal PdL“. Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della
Continua a leggereROMA – “Nel momento in cui Francesco Tagliente lascia la questura di Roma, per iniziare un nuovo e prestigioso percorso istituzionale, nella responsabilità di prefetto di Pisa, desidero esprimergli pubblicamente sentimenti di viva riconoscenza per lo straordinario, brillante ed altamente professionale impegno, posto, in questi due anni, per garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nella capitale, nella salvaguardia dei diritti
Continua a leggereROMA – Si vivacizza il dibattito politico sull’ipotesi avanzata da Fassina del PD di andare alle urne in autunno. La sortita, peraltro smentita nel pomeriggio da Bersani, ha però innescato una serie di reazioni polemiche che nel PDL hanno raggiunto l’obiettivo di far esprimere il leadere del PD. Tra gli altri il Sen. Raffaele Lauro che ha dichiarato: “Altro che
Continua a leggereROMA – “Onorare la memoria di Falcone non con la retorica dell’antimafia delle chiacchiere, che, in questi giorni, ha raggiunto livelli insopportabili, ma realizzando, fino in fondo, la sua strategia di guerra alla criminalità organizzata, rimasta sostanzialmente inattuata.” Con questo ammonimento-denunzia, il sen. Raffaele Lauro del PdL, membro della commissione antimafia, ha concluso il suo intervento di presentazione, a Napoli,
Continua a leggereROMA – “Tremonti, immemore delle sue gravissime responsabilità nella gestione decennale dell’economia nazionale, con un potere senza precedenti nella storia dei governi della Repubblica, contesta, svillaneggia e ridicolizza, con la consueta supponenza, tutta l’azione del governo Monti, paventando una ulteriore manovra da 20 miliardi di euro. Finge di dimenticare che le sue errate previsioni arrivarono fino a 50 miliardi di
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