A Sorrento mostra fotografica sulle processioni pasquali
SORRENTO – “Il Giovedi Santo nelle foto di Riccardo Di Martino”, è questo il titolo della retrospettiva fotografica sulla processione organizzata durante il periodo quaresimale dall’Arciconfratetrnita del Rosario di Sorrento. L’appuntamento per l’inaugurazione è per domenica primo marzo alle ore 18:30. La mostra sarà preludio al percorso di preghiera che, la sera del Giovedì Santo, immediatamente dopo la conclusione della Messa in Coena Domini celebrata in Cattedrale, impegna le strade e le piazze di Sorrento con circa trecento incappucciati. Si tratta di un rito antico che ha attirato l’attenzione di antropologi da tutto il mondo, così come la curiosità e l’ammirazione di turisti e fedeli. Usanza nata nel XVII secolo, come documentato dai manoscritti conservati nell’Archivio Diocesano di Sorrento, ma anche da numerosi testi pubblicati negli anni, tra questi, mi piace menzionare “I Neri” del giornalista del Fatto Quotidiano Fabrizio d’Esposito, e Michele Gargiulo (Eidos, 1997) testo che in un certo senso rappresenta un modello di come si possa raccontare con immagini commoventi, delicate e intense l’esperienza sacra dei confratelli avvolti nelle tuniche e in pellegrinaggio presso le chiese della città. Riccardo di Martino, fotografo e collaboratore di testate giornalistiche, dimostra grande sensibilità umana oltre che artistica, le sue foto immortalano la devozione dell’incappucciato senza importunare il credente. L’immagine di un evento religioso può diventare anch’essa una piccola preghiera, se tra l’autore e l’attore si crea una condivisione rispettosa di quell’attimo mistico colto dallo scatto. Personalmente, ho sempre vissuto il momento della vestizione che precede la partecipazione al corteo religioso con la stessa emozione che caratterizza l’inginocchiarsi in chiesa in preghiera; sotto quel cappuccio si è soli con Dio, come si è soli son Lui mentre percorri le strade del paese che ti hanno visto crescere e diventare uomo, mentre i versi del salmo 50 di Davide risuonano nella notte. Di Martino coglie con il suo occhio esperto questo e altri aspetti ed è interessante fermarsi davanti alle sue foto in attenta riflessione. La retrospettiva fotografica sarà aperta tutti i giorni dal primo marzo al 5 aprile prossimi dalle 18 alle 21 e rappresenta uno tra i diversi appuntamenti che vedranno coinvolta la chiesa del Rosario e l’omonima Arciconfraternita durante il periodo quaresimale.
di Luigi De Rosa
