Un patentino e un registro per i cani “pericolosi” che non convince gli esperti
MILANO – Via libera del Consiglio Comunale all’emendamento che modifica il nuovo regolamento degli animali e che istituisce l’obbligo del patentino per i padroni di razze considerate potenzialmente pericolose e anche un registro per gli stessi animali. Ma quali sono le razze interessate? American Bulldog, cane da pastore del Caucaso, Dogo argentino, Pit Bull, Bull Terrier, American Staffordshire Terrier, Cane Corso, Pastore maremmano abruzzese, cane lupo italiano e lupo cecoslovacco. Il dibattito tra gli esperti è tutt’altro che chiuso però, in attesa di ciò che potrebbero decidere altri comuni italiani, molti esperti ribattono che non esistono razze cattive sono gli umani che sbagliano, anche un cocker morde se si sente vessato. Serve maggiore responsabilizzazione che un corso di tre giorni e una museruola non garantiscono. Sono molte le perplessità legate a questa scelta, quella del patentino e del registro per i cani “pericolosi”, dovrebbero essere invece gli umani in generale che intendono adottare un cane che andrebbero “educati”, non si dovrebbero accettare cani separati dalla madre prima dei due mesi, si dovrebbe scegliere il cane in base al proprio stile di vita. Il dobermann, per esempio vive enormi ansie da separazione, l’husky è molto indipendente, il jack russell è un cane da tana che chiuso in casa non vede l’ora di uscire, il maremmano è legato alle pecore che deve proteggere, l’akita inu cane da caccia ha bisogno di percorrere grandi distanze, insomma, come dire, non si dovrebbe scegliere un cane perché si è visto un film!
a cura di Luigi De Rosa