Il “Progetto Quisisana” del prof. Mirco Bindi: “il cancro è abbinato alla depressione”
Mirco Bindi è un oncologo toscano che dedica gran parte del proprio tempo per aiutare gli ammalati di cancro a convivere con la malattia, a conoscerla e imparare a sconfiggerla attraverso la corretta alimentazione che è la chiave per prevenire e contrastare gran parte delle malattie cancerogene. Autore di libri sull’alimentazione e sul rapporto tra cibo e cancro, Bindi trascorre quasi metà di ogni anno in Thailandia dove sta realizzando un progetto originale denominato “Quisisana“. E’ lo stesso Bindi che ce ne parla: “Il progetto Quisisana nasce da una triste constatazione. Molte persone malate di cancro si affannano a rincorrere la malattia. Non sanno o non sono riusciti a comprendere in pieno la causa che li mette in pericolo. Nonostante i giusti consigli rimangono attaccati alle loro abitudini. Il cibo è quello industriale, al massimo biologico, lo stile di vita continua il suo trantran e la mente è impegnata a cercare il farmaco o l’integratore che migliora l’anemia. Per guarire dal cancro serve una consapevolezza che molti non riescono a raggiungere. Quale posto migliore di un monastero buddista immerso nella foresta tra una comunità di monaci per trovare l’equilibrio della mente? Chi pensa che il cervello addomesticato con un sonnifero artificiale (halcion) o naturale (melatonina) sia appagato, si sbaglia. Lo diceva Ippocrate, il cancro è abbinato alla depressione, ma sono come l’uovo e la gallina, non si sa chi viene prima. A Tamkrabok si stanno costruendo due case per ospitare chi dall’Italia vuole conoscere un modus vivendi sconosciuto nelle città occidentali. Sarà possibile stare da 2 a 4 settimane. Il programma è semplice. Insegnamento continuo su Alimentazione vegetale, Meditazione, Attività ricreative e lavorative, disintossicazione del corpo. Una Sauna terapeutica è attiva dalle 16 del pomeriggio prima del Chanting dei monaci alle 18 che chiude la giornata. La regola di Tamkrabok è che nessuno ti dice cosa fare o ti fa gli orari, è la tua Coscienza e il tuo orologio interno che stabilisce cosa fare. Dal 15 gennaio 2019 è possibile venire a Tankrabok. Da Milano c’è il volo diretto low-cost. Basta uno zaino e si entra nel Quisisana”. (Luigi De Rosa)