Mezzogiorno, ecco i conti più remunerativi
A seguito degli interventi messi in atto dalla BCE negli scorsi anni, le banche nazionali si sono adoperate per dare forma ad una drastica rivisitazione dei cosiddetti tassi di remunerazione. Ad onor del vero, però, è necessario fare presente che vi sono molte banche che offrono tassi di interesse molto convenienti nonostante le misure della Banca Centrale Europea. In ogni caso, il fermento è davvero evidente. Ma cerchiamo di approfondire l’argomento in modo tale da renderlo chiaro e facilmente comprensibile anche ai non addetti ai lavori. Senza alcun dubbio, il conto che, in questo momento, viene comunemente considerato più conveniente è un conto on line. Esso è stato pensato dalla Banca IFIS. Ma quali sono le sue caratteristiche? Tale conto virtuale ha un tasso di interesse che si aggira intorno all’1,5%. Adonor del vero, è necessario fare presente che per riuscire a maturare un simile interesse i contraenti sono vincolati per almeno 12 mesi. Tra i conti correnti sicuri deve essere, poi, annoverato quello messo sul mercato dalla Banca delle Marche.
Il tasso di interesse offerto da tale istituto bancario è dell’1,85%. Come nel caso precedente, anche questa volta è necessario sottoscrivere la clausola con la quale si rimane vincolati per un determinato periodo di tempo. Esso, però, non corrisponde a 12 mesi ma a solo 284 giorni. A differenza della Banca IFIS, la Banca delle Marche chiede un versamento di circa 60 euro per l’imposta di bollo. Particolarmente interessante è anche il conto proposto da Findomestic. Il tasso offerto, infatti, è dell’1,50% ed il vincolo è di 12 mesi. E per quanto riguarda l’imposta di bollo? Findomestic non chiede alcun genere di versamento ai suoi clienti. Tutti i risparmiatori che sono alla ricerca di proposte alternative possono, di sicuro, prendere in analisi le offerte lanciate sul mercato dalla Banca Santander. Il tasso offerto da questo istituto di credito è dell’1,50%. La Banca Santander, a differenza delle altre, non vincola in alcun modo il contraente e, dunque, in qualunque momento si ha la possibilità di gestire in maniera autonoma la somma versata. L’ammontare dell’imposta di bollo corrisponde a soli 20 euro. A questo punto, è quanto mai chiaro che attualmente sono questi gli istituti di credito in grado di offrire le condizioni più interessanti. Stando ad alcune recenti indagini di mercato, pare che il primato degli italiani che hanno deciso di aprire più conti deposito debba andare al Mezzogiorno. A decidere di investire sui propri risparmi sono, nella maggior parte dei casi, lavoratori con un posto di lavoro fisso e, per il 62%, con un contratto di lavoro a tempo determinato. Mediamente, le cifre versate ammontano ad 8.500 euro in occasione del primo deposito. Inoltre, pare che l’idea di aprire un conto deposito alletti molto anche i pensionati. In realtà, fino a non molto tempo fa, i pensionati erano abituati a formule di investimento decisamente molto diverse. Ad aver agevolato l’avvicinamento dei pensionati a tali formule potrebbe essere stata anche la rete grazie alla quale possono essere carpite moltissime informazioni. Il deposito medio dei pensionati pare ammontare a circa 13.000 euro. Un altro dato a dir poco interessante è che il vincolo di tempo preferito dai contraenti non supera mai l’anno. Addirittura, non sono in pochi a preferire un periodo compreso da 3 a 6 mesi in modo tale da avere sempre il denaro a propria disposizione.
In buona sostanza, prima di decidere di versare il proprio denaro su un conto deposito è quanto mai importante fare estrema attenzione ai tassi di interesse e, soprattutto, ai vincoli di tempo. Una comparazione ed un’analisi di tutte le variabili, quindi, sono fondamentali per poter compiere una scelta razionale e non dover fare fronte a spiacevoli conseguenze. In ogni caso, si consiglia fortemente di rivolgersi a consulenti professionali capaci di chiarire ogni dettaglio in merito ai conti ed alle relative clausole o comunque iniziare ad informarsi per farsi un’idea su siti specializzati. Ad esempio qui potete confrontare i migliori conto correnti che ci sono in questo momento in Italia ed iniziare a scegliere quello più adatto alle vostre esigenze. Informarsi è molto importante, non è raro, infatti, che alcuni contraenti decidano di depositare il proprio denaro senza riflettere con cognizione di causa in merito alle eventuali conseguenze o, comunque, ai vincoli da rispettare. Indipendentemente da ciò, i conti correnti più remunerativi al momento presenti sul mercato sono quelli citati poco sopra. Ai risparmiatori non resta che indagare in merito alle proprie esigenze ed effettuare una scelta.