A Sorrento il meeting sulle “novità del processo civile”

riformaSORRENTO – Inizia oggi la due giorni di studi e approfondimenti sul tema della giustizia civile, un meeting organzizato dall’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata e che si svolge all’Hilton Sorrento Palace. Avvocati, giudici e docenti universitari si alterneranno sul tavolo dei relatori per una «full immersion» promossa dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, sotto la supervisione e il coordinamento scientifico del Professore Avv. Modestino Acone.
«L’evento – spiega il presidente Gennaro Torrese – è appuntamento di rara importanza scientifica, sintesi perfetta di tutte le recenti riforme processuali. Riforme che non avevano una finalità di razionalizzare il procedimento, ma semplicemente di abbattere i tempi e il numero delle cause. Il rischio è di ritrovarsi in un’autentica macelleria giudiziaria, che non fornisce adeguate risposte alla legittima domanda di giustizia, ma opprime il sistema, deflazionandolo. Ovviamente, si tratta di riforme figlie di questo contesto di emergenza. E pertanto, confidiamo tantissimo, dando ampia rilevanza anche nella due giorni sorrentina, nel processo civile telematico, che possa abbattere la tempistica e semplifica le metodologie. E ampia rilevanza sarà data anche alla risoluzione alternativa della giurisdizione, come le Camere arbitrali presso gli Ordini e la negoziazione assistita. Procedure dove l’avvocato è al centro del cambiamento, anche in virtù del cosiddetto “patto della giustizia” sottoscritto con il ministro Orlando».
Sono cinque le sessioni di lavoro «condotte» da massimi esperti nelle tematiche selezionate.
L’apertura è affidata all’Avv. Gennaro Torrese, all’Avv. Giuseppe Cuomo, sindaco di Sorrento, all’Avv. Francesco Saverio Esposito, presidente dell’«Associazione avvocati Penisola Sorrentina», al Dott. Antonio Buonajuto, Presidente della Corte di Appello di Napoli ed al Dott. Oscar Bobbio, Presidente del Tribunale di Torre Annunziata. Poi, al via la prima sessione, dedicata a «Il filtro in appello: prime applicazioni e valutazioni» e a «La riforma del processo di Cassazione», guidate rispettivamente dal Prof. Francesco De Santis, docente all’Università di Salerno, e dal Prof. Giuseppe Olivieri, ordinario all’Università di Napoli Federico II.
La seconda sessione, dedicata a «Il procedimento sommario di cognizione alla luce delle prime esperienze applicative» e a «Le novità in tema di processo di esecuzione forzataGi» sarà invece condotta dal Prof. Gianpiero Balena, ordinario all’Università di Bari, al Prof. Giuseppe Ruffini ordinario nell’Università Roma Tre ed al Prof. Luigi Iannicelli ordinario dell’Università di Salerno.
Il 14 giugno apertura della giornata con «Il rito Fornero, prime applicazioni e dubbi di illegittimità costituzionale», a cura di del Prof. Avv. Giovanni Verde, già vicepresidente del Csm e professore emerito presso l’Università napoletana Federico II. Le conclusioni del convegno per la parte processuale affidata al Prof. Modestino Acone.
Quarta sessione, in tarda mattinata, con focus su «La Cassa al servizio degli iscritti» (curato dall’Avv. Nunzio Luciano, presidente della Cassa Nazionale di Previdenza), «Obbligatorietà della iscrizione e regolamento» (a cura dell’Avv. Santi Gioacchino Geraci, vicepresidente della Cassa nazionale) e «Nuovo regolamento dei contributi (condotto da Michele Proietti, direttore generale della Cassa Nazionale Previdenza).
La tematica sarà introdotta dall’Avv. Ciriaco Sammaria, delegato nazionale della Cassa di Previdenza.
Nel pomeriggio, spazio all’ultima sessione, moderata dall’Avv. Pasquale Damiano, segretario dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, dedicata a «Il processo telematico, in vista dell’obbligatorietà». Interverranno, e chiuderanno la due giorni, il Dott. Filippo Pappalardo, esperto in informatica giudiziaria, la Dott.ssa Arianna Toniolo, consulente in organizzazione, esperto Pct, attualmente componente del Tavolo nazionale presso il Ministero di Giustizia, l’Avv. Gennaro Torrese, il dott. Giovanni De Angelis, magistrato e referente per il Processo civile telematico. Prevista una dimostrazione pratica, curata da Netservice, per la gestione delle pratiche su piattaforma digitale.

 

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