Segni e Sogni, si inaugura oggi al PAN la città laboratorio per l’infanzia
NAPOLI – Il PAN apre le porte ai piccolissimi della città. “Segni e Sogni” è un momento in cui arte, creatività ed educazione si incontrano. Da anni il progetto musinbà (museo interattivo del bambino) ha come obiettivo la realizzazione di attività per l’infanzia in cui i bambini possano sperimentarsi e gli adulti e gli educatori possano apprendere da loro.
“Segni e Sogni” è un sistema integrato di esperienze-laboratorio aperto a tutti. Un luogo dove si indagano miti, sogni e fantasie attraverso l’uso delle tecniche d’artista reinventate dai bambini.
La mostra, curata da Giovanna Mayer, Maria Luisa Firpo e Dario Aquilina, si articola in 3 aree tematiche: spunti d’africa, la caverna dei doppi e la città immaginaria. Il mito, il diverso, il sogno, l’origine del mondo e il rapporto col sé sono alcuni temi base della ricerca che ha condotto alla realizzazione delle “opere” che compongono le prime due aree tematiche (spunti d’africa e la caverna dei doppi) dove i piccoli visitatori incontreranno mostri fantastici, maschere misteriose e scatole delle meraviglie. Il cuore di “Segni e Sogni”, però, è la città immaginaria: 3 laboratori aperti a tutti i bambini da 5 a 10 anni dove, a partire da un racconto, sarà reinventata la città immaginaria, quella sognata, temuta, ricercata e forse anche metafora della città nuova che auspicano si realizzi gli operatori ed i genitori. Così l’istallazione della “città immaginaria” si completerà giorno dopo giorno fino all’evento finale in programma per giovedì 30 giugno quando la Città prenderà voce.
La mostra è anche una sintesi della filosofia di progetto musinbà, (museo interattivo del bambino) che intende realizzare attività per l’infanzia in cui i bambini possono sperimentarsi e gli adulti e gli educatori possono apprendere da loro. Il progetto è nato molti anni fa dalla collaborazione di Esperimento20 con il Comune di Napoli. I laboratori saranno condotti dagli attori del teatro dell’anima e dagli educatori di Esperimento 20 e saranno aperti ad un massimo di 25 bambini per volta.
Segni e Simboli è anche l’occasione per presentare la Scuola Primaria di Esperimento 20 che partirà da settembre. Progetto al quale Giovanna Mayer, Benedetto Di Meglio e Dario Aquilina (fondatori di E20) sono impegnati da anni.
E20 nasce dal 1975 dalla sperimentazione psicopedagogica legata alle ricerche di W. Reich per favorire il pieno sviluppo del bambino e della persona. Da 35 anni opera nella formazione delle nuove generazioni, con la scuola per l’infanzia sempre in contatto con le più importanti istituzioni per l’infanzia, italiane ed europee.
Segni e Sogni
PAN– Palazzo delle arti Napoli
24-30 giugno
la mostra è aperta dal lunedì al sabato (chiuso il martedì) dalle 10.00 alle 19.30 – la domenica dalle 10.00 alle 14.00
“la città immaginaria”
laboratori sono aperti a tutti i bambini da 5 a 10 anni.
ogni laboratorio sarà formato da un massimo di 20 bambini
27 e 29 giugno ore 17-19
30 giugno ore 10-12
evento di chiusura
30 giugno ore 17-19
per iscriversi tel 0817611540