Per Napoli con De Magistris per cambiare il governo della città

NAPOLI – Si vota fino alle 15 dopodichè Napoli potrà conoscere se il suo destino è segnato oppure può volgere lontano lo sguardo e confidare in una svolta che metta all’angolo i potentati del centro-destra berlusconiano e di centro-sinistra bassoliniano. La svolta è rappresentata soltanto da Luigi De Magistris in grado di rompere gli schemi e di cambiare le regole di un gioco che è stato sin qui truccato, dove opposti schieramenti hanno fatto insieme il bello e il cattivo tempo sulla pelle dei Napoletani. Per rilanciare Napoli e il suo Mezzogiorno occorre dare una svolta alla politica, cacciare la malapolitica e aprire le porte a quel nuovo che avanza al Comune e alle Municipalità dove la gente vive, anzi sopravvive, ai disastri del malgoverno colluso con la malavità. Da qui l’impegno di tanti cittadini a fare la propria parte per cambiare, per dire no all’inquinamento, a Napoli discarica della Campania. Così è nata per esempio la candidatura di Gaetano Arcucci all’ 8° Municipalità con De Magistris, per difendere Chiaiano dal degrado definitivo e salvare la qualità della vita, la vita stessa dei cittadini napoletani. Una testimonianza di impegno civile, ancor prima che politico, perchè oggi c’è bisogno di testimoniare in prima persona l’ansia di cambiamento, la voglia di lavorare per il proprio comune, per il proprio quartiere con persone perbene, preparate, determinate a voltar pagina. Basta con gli equivoci: l’affermazione di De Magistris e della sua alleanza civica può essere l’inizio del cambiamento per Napoli e per i Napoletani perbene.

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