Le Asl campane passano a 9, soddisfazione dell’UDC
NAPOLI – “Con questa finanziaria la Campania fa un passo avanti verso un sistema sanitario più vicino ai pazienti e alle loro esigenze”. Con queste parole Luigi Cobellis, capogruppo UDC in Regione, ha commentato le norme inserite in finanziaria e che riguardano il sistema sanitario regionale. Particolare soddisfazione Cobellis ha espresso per la norma che autorizza la Giunta ad aumentare fino a nove il numero delle ASL campane, che attualmente sono sette. “Questa norma risponde alla necessità di rendere il sistema sanitario più capillare e vicino ai territori. Penso in particolare alla provincia di Salerno che, con un territorio così grande e complesso, ha bisogno di un’organizzazione più radicata e quindi più capace di rispondere alle diverse esigenze. Noi lavoreremo perché si arrivi alla istituzione della seconda ASL salernitana. È un obiettivo di buona sanità che, come forza di governo in Regione, perseguiremo con determinazione”. Cobellis ha poi espresso grande apprezzamento per il recepimento di un emendamento a sua firma attraverso il quale viene rimodulata l’assegnazione del personale medico nelle zone disagiate. “Questo intervento garantirà maggiore continuità nell’assistenza proprio nelle zone che più ne hanno bisogno” – ha spiegato Cobellis – ”In particolare le aree montane vedranno un significativo aumento del personale medico di guardia. Si tratta di un passo in avanti importante per garantire l’effettivo diritto alla salute e alle cure anche per i cittadini delle zone più impervie della Campania”.