Oggi si rinnova a Napoli il Miracolo di San Gennaro
NAPOLI festeggia oggi San Gennaro, il Santo Patrono della città, è attende il rinnovarsi del “miracolo” della liquefazione del sangue raggrumato del Santo custodito in un’ampolla dal Vescovo della città. La storia racconta di San Gennaro nato da una famiglia povera e che rimase presto orfano della madre e il padre, risposatosi, mandò il bambino a fare il guardiano di porci. Lì conobbe un Eremita e si allontanò dal luogo natio. Si ritrova San Gennaro nelle vesti di vescovo di Benevento e quindi martire a Pozzuoli vittima del martirio a Napoli, insieme con i suoi compagni, durante la persecuzione di Diocleziano”. Condannato “ad bestias” nell’anfiteatro di Pozzuoli, insieme con i compagni di fede, a causa del ritardo di un giudice, sarebbe stato decapitato e non dato in pasto alle belve per il gratuito e macabro divertimento dei pagani. Nel 432, oltre un secolo dopo, in occasione della traslazione delle reliquie da Pozzuoli a Napoli, una donna avrebbe consegnato al vescovo Giovanni due ampolle contenenti il sangue raggrumato di S. Gennaro. In quella circostanza il sangue si liquefece davanti al Vescovo e da allora l’evento di ripete tutti gli anni in determinati periodi dell’anno e cioè il sabato precedente la prima domenica di maggio e negli otto giorni successivi; il 16 dicembre e il 19 settembre e per tutta l’ottava delle celebrazioni in suo onore. Le testimonianze di questo fenomeno cominciano dal 1329, e sono tanto numerose e concordi da non poter essere messe in dubbio. Il prodigio, perché tale è anche per la scienza, merita l’affettuosa ammirazione con cui è seguito dall’intera popolazione partenopea. Non c’è una spiegazione naturale al fenomeno della liquefazione che non dipende né dalla temperatura né dall’ambiente, viene attribuito all’evento un significato simbolico di vivificante testimonianza del sangue di tutti i martiri nella vita della Chiesa, nata dal sangue della prima vittima, Cristo crocifisso. Fino ad oggi nessuno è riuscito a spiegare le ragioni di quello che viene considerato un vero e proprio mistero, per cui attorno al sangue di San Gennaro sono nate e si sono sviluppate numerose leggende e superstizioni popolari.