Annarita Patriarca (F.I.): “fermare gli atti di violenza negli ospedali”

ROMA – “È necessario aumentare i presidi fissi della polizia all’interno delle strutture ospedaliere. Purtroppo gli episodi di violenza non accennano a non diminuire, è fondamentale quindi porre in essere un’ulteriore stretta nei confronti di criminali che minacciano e mettono a repentaglio l’incolumità dei nostri medici e di tutti gli operatori sanitari italiani”. Lo ha detto Annarita Patriarca, deputata di Forza Italia, componente dell’ufficio di Presidenza di Montecitorio e membro della Commissione Affari Sociali.

“L’ordine del giorno relativo al disegno di legge sulla sicurezza proposto da Forza Italia (prima firma Ugo Cappellacci, presidente Commissione Affari Sociali) va esattamente in questa direzione: rafforzare i luoghi preposti alla tutela del personale sanitario all’interno delle strutture ospedaliere. Un percorso già avviato con il Decreto 34 del 2023, ma che deve essere ulteriormente rafforzato e potenziato alla luce di una situazione ormai non più tollerabile. Il numero gigantesco di episodi, circa 1.600, che si verificano contro il personale sanitario ogni anno in Italia, è di per sé un campanello d’allarme che non possiamo assolutamente sottovalutare, considerato che probabilmente questo numero è sottostimato a causa delle mancate denunce che molto spesso i medici e gli infermieri aggrediti non sporgono per aggressioni e atti di violenza subiti. Dobbiamo assolutamente proteggere quanti si occupano della nostra salute, a cui ribadiamo la nostra più assoluta solidarietà e vicinanza. Non possiamo più consentire l’impunità a episodi di violenza e di criminalità nei pronto soccorso e nelle corsie dei nostri ospedali. È arrivato il momento di essere ancora più duri contro questi atti di delinquenza”.

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