Castellammare di Stabia, operazione della Guardia Costiera contro la pesca abusiva

CASTELLAMMARE DI STABIA – La Guardia Costiera della Capitaneria stabiese diretta dal comandante Andrea Pellegrino ha portato a termine un’operazione contro la pesca abusiva in località Pozzano, sequestrando 300 metri di rete da pesca. Nella mattinata è stata notata un’imbarcazione da pesca che salpava le reti a
ridosso della costa e all’interno di una zona vietata.
Le pattuglie via terra hanno fornito la posizione alla centrale operativa che ha
disposto l’uscita del mezzo che in pochi minuti ha raggiunto l’area.
L’attività di polizia ha permesso di identificare la persona e di cristallizzare la
situazione ovvero esercizio della pesca in un’area vietata e, peraltro, troppo
vicina alla costa.
Si è provveduto al sequestro della rete di circa 300 metri di lunghezza e alla
elevazione di una sanzione di 2000 euro insieme alla decurtazione dei punti
sulla licenza da pesca.
Trattasi di un’attività di salvaguardia dell’ambiente marino e delle risorse ittiche
ma anche della sicurezza della navigazione a fronte di possibili intralci per i
bagnanti ma anche per le unità in transito.
Continua senza sosta l’Operazione Mari e Laghi sicuri 2024 sul litorale di
competenza, finalizzato a garantire lo svolgimento in sicurezza, in mare e sulle
spiagge di tutte le attività professionali e turistiche.
L’attività della Guardia Costiera proseguirà senza sosta per garantire
un’adeguata cornice di sicurezza.
Nel raccomandare a chi va per mare di adottare il buon senso oltreché la
massima attenzione e di prendere visione delle vigenti ordinanze di sicurezza,
si ricorda, infine, il numero blu 1530 gratuito per segnalare eventuali emergenze
in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno per 365 giorni
all’anno sia da telefonia fissa che mobile che permette di contattare l’Autorità
Marittima più vicina, riducendo i tempi di intervento.

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