Napoli – I Dream Theater, band americana che ha venduto oltre 10 milioni di copie in tutto il mondo, sarà in concerto al Palapartenope il 23 gennaio
Napoli – Al Palapartenope lunedì 23 gennaio ci saranno i Dream Theater, gruppo musicale progressive metal statunitense, fondato a Boston nel 1985 da John Petrucci, John Myung e Mike Portnoy. Nonostante alcuni cambiamenti di formazione, i tre componenti originari sono sempre stati presenti nel gruppo. Nati inizialmente col nome di Majesty, i Dream Theater sono diventati uno dei gruppi progressive di maggior successo commerciale degli anni novanta. La band è rimasta celebre negli anni, grazie anche alla qualità dei suoi componenti e ai progetti esterni a cui hanno preso parte: Petrucci fu chiamato per sei volte come terzo componente dei G3, nel 2009 fu nominato come il “secondo miglior chitarrista metal di sempre” da Joel McIver nel suo libro The 100 Greatest Metal Guitarists, oltre ad essere stato inserito nella lista “Top 10 Greatest Guitar Shredders of All Time” stilata dalla rivista GuitarOne. L’ex batterista Mike Portnoy ha vinto 29 premi dalla rivista Modern Drummer e il suo successore Mike Mangini invece ha vinto cinque volte il titolo di WFD World’s Fastest Drummer Extreme Sport Drumming. John Myung fu votato come il più grande bassista di tutti i tempi in un sondaggio effettuato dalla rivista MusicRadar nel settembre 2010 e lo stesso anno i Dream Theater sono stati introdotti nella Long Island Music Hall of Fame. Il simbolo del gruppo è lo stemma dell’anello di Maria Stuart di Scozia che raffigura la sua iniziale (M) incastonata con quella di suo marito, Francesco II di Francia ovvero il phi greco F. Il loro disco più venduto è Images and Words (1992), certificato disco d’oro dalla RIAA e si piazzò alla posizione numero 61 della classifica Billboard 200, vendendo complessivamente 2 milioni di copie nel mondo. Anche gli album Awake (1994) e Six Degrees of Inner Turbulence (2002) entrarono nella Billboard 200, Metropolis Pt. 2: Scenes from a Memory entrò alla posizione 95 nell’edizione di ottobre 2006 della lista stilata dalla rivisita Guitar World relativa ai 100 migliori album di tutti i tempi, oltre anche ad essere stato nominato il miglior album progressive di tutti i tempi secondo la rivista Rolling Stone. Nel 2007 Systematic Chaos entrò nella Billboard 200 alla posizione 19, mentre i successivi Black Clouds & Silver Linings e A Dramatic Turn of Events entrarono nella classifica statunitense rispettivamente alla posizione 6 e 8. Il singolo On the Backs of Angels, estratto da A Dramatic Turn of Events, ha ricevuto una candidatura ai Grammy Award nella categoria miglior interpretazione hard rock/metal, segnando la prima nomination in assoluto del gruppo ai Grammy Award. A questa nomination hanno fatto seguito una seconda candidatura con The Enemy Inside nel 2014 ed una terza, vincente, con The Alien nel 2022.
A cura di Luigi De Rosa