Lauro (Unimpresa): la campagna referendaria aumenterà le divisioni nelle coalizioni
ROMA – “Anche se tre dei referendum abrogativi (eutanasia, cannabis e responsabilità civile dei magistrati), i più divisivi a livello di partiti e di opinione pubblica, non sono stati ammessi dalla Corte Costituzionale, gli altri cinque sulla giustizia (legge Severino, separazione carriere, custodia cautelare, elezione Csm e consigli giudiziari), andranno al voto, in una domenica tra il 15 aprile e il 15 giugno prossimi, abbinati certamente alle elezioni amministrative parziali. Non risulta ancora valutabile l’incidenza negativa degli stessi sulla tenuta del governo Draghi e sulle misure urgenti da adottare per la ripresa economica, ma si può affermare, fin da ora, con certezza, che la campagna referendaria e i risultati provocheranno ulteriori spinte centrifughe tra le forze politiche della maggioranza e accentueranno la disgregazione, già in atto, delle coalizioni di centro destra e di centro sinistra”. Lo dichiara Raffaele Lauro, segretario generale di Unimpresa.