Regionali in Sardegna, vince Alessandra Todde con M5S-PD-Sinistra
Alessandra Todde è la nuova presidente della Regione Sardegna eletta alla guida di una coalizione tra M5S, PD e Verdi che ha sconfitto il candidato del centro-destra, Paolo Truzzu, già sindaco di Cagliari e voluto (imposto) da Giorgia Meloni ai suoi partner di maggioranza. Un risultato che, nonostante l’interferenza a sinistra di Renato Soru (che ha ottenuto circa l’8% dei voti), suona come un pesante campanello d’allarme per la Premier che su questa candidatura di Truzzu ci ha messo la faccia in tutti i sensi e quindi la sconfitta le è stata imputata senza sconti dagli alleati. Soprattutto da Matteo Salvini, leader della Lega, fortemente ridimensionato nei consensi ottenuti e sorpassato da Forza Italia, che ieri ha avuto un confronto a muso duro con la Meloni e con il ministro Fitto. Si tratta della prima vera battuta d’arresto per la leader di FdI che, al di là delle dichiarazioni ufficiali, sarà costretta e rivedere e a rinegoziare con gli alleati le prossime candidature e anche il problema del “terzo mandato” che Salvini pretende per assicurare la ricandidatura a Luca Zaia in Veneto, regione dove la Meloni pretenderebbe di avere un proprio presidente. Soddisfatti per il successo il leader dei 5 Stelle Giuseppe Conte e del PD Elly Schlein che incassano un grande risultato e la conferma che bisogna andare avanti su questa strada per costruire una seria e competitiva alternativa alla destra meloniana.