Napoli, all’Unione Industriale il progetto “Provami” realizzato con Federmanager

unione-industriali1NAPOLI – Porre al centro la necessità di crescita sostenibile delle imprese e puntare sulle competenze manageriali come elemento chiave per realizzarla. Sono queste le conclusioni emerse dal progetto “PROVAMI”, Produttività e Valore del Management per le Imprese, rivolto alle PMI della provincia di Napoli e finanziato come iniziativa strategica da Fondirigenti.

Promosso dall’Unione Industriali Napoli e da Federmanager Napoli con l’obiettivo di accrescere la produttività delle imprese rafforzandone le capacità manageriali il progetto è stato presentato il 10 novembre 2023, a Palazzo Partanna, nella sede dell’Unione Industriali Napoli.

PROVAMI, in particolare, ha consentito di verificare, empiricamente, i dati delle ricerche che assegnano alla struttura manageriale un ruolo chiave per la produttività delle Imprese. Individuate nel corso del progetto le criticità ma anche le leve che possono migliorare le performance delle Aziende di Napoli e provincia. Il punto d’arrivo, infatti, è stato la messa a punto e validazione di un Modello strutturato di intervento, adatto al contesto locale e potenzialmente replicabile in altri territori, in grado di facilitare la transizione verso una crescita sostenibile, attraverso l’utilizzo creativo e integrato di innovazione tecnologica e organizzativa.

Il progetto si è sviluppato in diverse fasi. La Survey di autovalutazione, completata da 59 imprese, è stata finalizzata ad analizzare il contesto delle PMI, determinarne il livello di maturità organizzativa (capacità di formulare e attuare strategie, modalità di gestione progetti e livello di managerialità) e di maturità tecnologica, valutare gli strumenti di governance e di sostegno allo sviluppo imprenditoriale..
È seguito il percorso laboratoriale articolato in tre sessioni rivolte alla comprensione del contesto, alla creazione di una struttura organizzativa adeguata al contesto, alla centralità delle competenze, in particolare quelle manageriali. Ai laboratori hanno partecipato, molto attivamente, 23 Aziende.

unione-industriali2PROVAMI, secondo gli imprenditori partecipanti, si può considerare un primo passo di successo in una nuova strategia di intervento per le PMI napoletane. In ciascuna sessione di laboratorio si sono utilizzati: case studies, strumenti e metodologie e si sono sperimentati approcci applicativi concreti emersi dall’interazione tra le imprese partecipanti. Si sono forniti spunti che hanno consentito di formulare piani strategici, mappature di processi critici, analisi dei ruoli e delle competenze necessarie per ciascun processo.

Sono state sottolineate, infine, due lesson learned emerse dal progetto:

1. l’imprenditore deve concentrarsi sul ruolo strategico analizzando il posizionamento rispetto ai concorrenti, elaborando e comunicando una visione dello sviluppo dell’azienda, imparando a usare indicatori quantitativi e ad attuare la delega;

2. i manager possono crescere più rapidamente condividendo idee ed esperienze in piccole comunità di pratica. Queste costituiscono un modo dinamico ed efficiente per sviluppare la cultura manageriale e stimolano l’apprendimento informale attraverso discussioni, conversazioni e condivisione di storie di successo o sfide.

Per Giancarlo Fimiani, vice Presidente Unione Industriali Napoli con delega alla formazione: “Il progetto PROVAMI ha inteso fornire un contributo importante per avviare a soluzione un problema storico dell’impresa Meridionale e cioè la carenza di cultura manageriale. Lo ha fatto affrontando la questione alla radice e restituendo un modello di interventi strutturato. Vogliamo dare seguito a questa metodologia di approccio al problema della gestione aziendale, perché siamo fermamente intenzionati a promuovere anche dall’interno dell’impresa il superamento di nodi che ostacolano una maggiore crescita del tessuto produttivo di Napoli e del Mezzogiorno. Ci auguriamo, quindi, che questo sia solo il primo progetto avviato con Fondirigenti”.

“La cultura manageriale è un fattore distintivo e leva strategica per la riduzione del gap di competitività delle imprese e del territorio – aggiunge Luigi Bianco, Presidente Federmanager Napoli – Abbiamo bisogno di una azione di efficientamento del sistema delle competenze manageriali che siano più vicine ai bisogni dei manager a partire dalle soft skills. Il progetto PROVAMI va esattamente in questa direzione: rafforzare la crescita della cultura manageriale solida e duratura come primo fattore abilitante delle imprese del territorio sotto il profilo della produttività”

Gli fa eco Marco Bertolina, Presidente Federmanager Academy: “Ringrazio Fondirigenti che ci ha consentito di realizzare questa iniziativa strategica. Il lavoro svolto non è un punto d’arrivo ma rappresenterà piuttosto un punto di partenza, un riferimento solido e concreto per lo sviluppo della cultura d’impresa. Rappresenterà, infatti, un supporto per imprenditori e manager che, grazie alla Survey di autovalutazione e al percorso laboratoriale, hanno compreso quanto sia importante accrescere le proprie competenze”.

Conclude Marco Bodini, Presidente Fondirigenti: “Con il Progetto PROVAMI abbiamo avviato un’importante iniziativa strategica nel Mezzogiorno, che conferma il nostro forte interesse per il Sud e lo sviluppo delle PMI. Ci ha consentito, innanzitutto di analizzare le ragioni del ritardo nella managerializzazione (e nella crescita dimensionale) del tessuto produttivo delle PMI di Napoli e Provincia, ma anche di condividere, con le imprese del territorio, la necessità di valorizzare la cultura manageriale come fattore essenziale per strutturare robuste strategie di crescita, superando la consueta logica. Ne sono derivate strategie d’azione, declinate operativamente in linee guida ad uso dei manager e degli imprenditori, attraverso la validazione di un modello di intervento, completo di template e modalità di analisi, che capitalizzando le lesson learned possa essere replicato in altri territori.”

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