Sciolte le camere, Mattarella indice le elezioni politiche per il 25 settembre
Oggi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sciolto le camere e indetto le elezioni politiche anticipate che si svolgeranno domenica 25 settembre (seggi aperti dalle ore 7 alle 23). E’ stato l’epilogo, in gran parte imprevisto, della crisi di governo provocata dalla decisione del premier Mario Draghi di dimettersi dopo che il M5Stelle si era allontanato dall’aula non votando il decreto Aiuti su cui era stata posta la fiducia. Una decisione, quella di Draghi, che ha spiazzato tutti anche perchè il Senato ha dato la fiducia al premier che ha ritenuto però conclusa l’esperienza di governo d’intesa nazionale per il quale era stato investito da Mattarella della responsabilità di presidente del consiglio da circa 18 mesi. La decisione del centro-destra di sfruttare l’occasione offerta su un piatto d’argento dal M5S ha fatto rapidamente degenerare il confronto con la rinuncia di Draghi a poter continuare a governare. In effetti la richiesta del centro destra al Premier è stata quella di un Draghi-bis con un nuovo governo senza i 5Stelle. Draghi non ha accettato la richiesta e nella replica al Parlamento è stato durissimo nelle accuse a Lega e 5 Stelle aprendo di fatti la strada alle elezioni anticipate. Mattarella oggi pomeriggio, sentiti i presidenti di Camera e Senato, ha annunciato lo scioglimento delle camere e l’indizione dei comizi elettorali. Ora la parola passa agli elettori mentre per la politica si tratta di correre ai ripari per alleanze e candidature tenendo presente la cura dimagrante dei seggi a seguito della loro riduzione scaturita dala referendum popolare.