Melanoma, all’Ascalesi di Napoli attivato il Vectra WB360 per la diagnosi
NAPOLI – Ieri è stata un’altra importante giornata per la sanità campana in quanto è stato attivato presso l’Ospedale Ascalesi il VECTRA WB360, il sistema tecnologicamente più avanzato per la diagnosi del melanoma. In pochi secondi il dispositivo acquisisce le immagini del paziente, in maniera assolutamente non invasiva, e in poco più di 10 minuti genera un’immagine in 3D ad alta risoluzione dell’intero corpo da cui si è in grado di rilevare il sospetto tumore della pelle. L’Ascalesi, in collaborazione con il Pascale, è la prima struttura in Italia a disporre di questo tipo di tecnologia. A regime si potranno effettuare 1800 esami al mese, con un salto di qualità significativo nell’attività di screening e di prevenzione del melanoma.
Per quanto riguarda l’oncologia, in special modo per i tumori della pelle, la sanità campana è un’eccellenza internazionale e mondiale. Il sistema inaugurato oggi ci consentirà di recuperare in maniera ancora più rapida l’attività di screening oncologico, interrottasi durante l’emergenza Covid. È un’iniziativa del Pascale di cui essere orgogliosi ed è l’occasione per lanciare ulteriormente il messaggio dell’importanza della prevenzione per la diagnosi precoce, fondamentale per la cura del tumore.