Italiani e spese annuali: i consigli per risparmiare in bolletta
Ogni anno tutte le famiglie devono affrontare vari costi, dal mantenimento della casa fino ad arrivare alle auto, passando per l’acquisto dei beni essenziali. Questo vuol dire che bisogna sempre tenere alta l’attenzione per gestire nel modo migliore il proprio budget, risparmiando dove possibile e tagliando le spese non necessarie (pur concedendosi qualche sfizio). Per quel che riguarda i costi domestici, oltre a spese fisse relative ad affitto o mutuo, la voce che ha più peso è quella delle bollette; vediamo in che modo è possibile agire per ridurla.
A quanto ammonta la spesa annua delle famiglie italiane?
In base ai dati comunicati dall’Osservatorio sull’Energia, le famiglie italiane spendono una media di 1.200 euro annui per il pagamento delle proprie bollette domestiche. Significa che almeno 100 euro al mese vanno via in spese per la luce e per il gas, anche se è bene ricordare che si tratta soltanto di medie. Medie che non tengono conto di un fattore: ovvero il brusco aumento dei costi energetici da luglio 2021, causato dalla ripresa del mercato energetico, che ovviamente peserà sulle bollette di tutte le famiglie.
Questo spiega anche perché sono 17 milioni gli italiani che al momento stanno cercando una soluzione meno costosa, proprio per ridurre le spese in protezione del proprio budget. Serve poi sottolineare come il 2020 e il 2021 siano stati anni particolari dal punto di vista dei consumi, segnati dalla pandemia e dai lockdown, che hanno introdotto delle necessità come lo smart working e la didattica a distanza. Questi nuovi sistemi hanno a loro volta aumentato il numero di ore trascorse fra le quattro mura domestiche, portando così ad una crescita dei consumi di luce e gas in casa.
Come risparmiare sulle spese delle bollette?
L’aumento dei consumi di energia elettrica e di gas, unito alla crescita del prezzo dell’energia, richiede quindi un intervento immediato. In sintesi, le famiglie dovrebbero attivarsi quanto prima per ridurre le spese e per tagliare gli sprechi. Il primo consiglio è di agire direttamente a monte, valutando l’effettiva convenienza dell’attuale fornitore di energia, per poi fare un confronto con altre. In rete è infatti possibile trovare alcuni esempi di offerta per la fornitura di luce, che danno la possibilità di risparmiare sui costi in bolletta e di ridurre così le spese domestiche.
Naturalmente poi si dovrà cercare di azzerare tutti quei piccoli sprechi che si verificano ogni giorno in casa, ad esempio evitando di lasciare accese le luci quando non se ne ha davvero bisogno e magari installando dei sensori di movimento per la loro accensione automatica. Una regola simile riguarda anche i consumi di gas, da attenzionare in ogni periodo dell’anno, tra riscaldamento domestico e cottura degli alimenti. Occhio anche al condizionatore: in estate si tende spesso ad abusarne, quindi è meglio impostare delle temperature con uno scarto non superiore ai 4 o 5 gradi rispetto a quelle esterne. Infine, mai trascurare gli sprechi legati ai dispositivi lasciati in standby: per quanto possano sembrare minimi e inconsistenti, alla fine dell’anno possono fare la differenza.