Osservatorio, la giornata politica in sintesi
Dopo una giornata piena di riunioni, trattative e rinvii, il Consiglio dei ministri ha dato via libera all’unanimità alla riforma della giustizia penale scritta dalla ministra Marta Cartabia con il premier Mario Draghi. “È una giornata importante” per una riforma “significativa e innovativa”, ha commentato ieri sera la Guardasigilli. Sono state accolte alcune delle modifiche richieste dai partiti, soprattutto dal M5s: vi sarà un regime transitorio ampio fino al 2024, che porterà gradualmente agli obiettivi del governo, oltre a un regime particolare per quei reati che destano maggior allarme sociale come i reati di mafia, terrorismo, traffico internazionale di stupefacenti e stupro, con possibilità parte del giudice di prorogare i tempi in modo da arrivare alla fine dei processi.
Covid 19
Secondo i dati della Fondazione Gimbe ieri, con 6171 nuovi casi d’infezione da Coronavirus, si è raggiunto un tasso di positività del 2,7%. La quarta ondata del contagio è ormai in corso, con Lazio, Toscana, Veneto e Sicilia con il maggior numero di casi. Il ministro della salute Roberto Speranza ha firmato ieri una serie di misure per riconoscere i certificati vaccinali e di guarigione rilasciati in Gran Bretagna, mentre restano validi i certificati verdi emessi nei Paesi dell’area Schenghen, oltre che in Canada, Giappone e Stati Uniti. In Italia il numero assoluto di pazienti contagiati o ospedalizzati resta basso, ma preoccupano le crescite percentuali. Secondo il ministro, ad agosto la variante Delta diverrà predominante.
Politica Estera Green Deal
In un colloquio con il “Sole 24 Ore” il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha chiarito la posizione del governo sul piano “Fit for 55” presentato dalla Commissione europea su ambiente e clima. In primo luogo, secondo il ministro, sarà necessario evitare quanto già accaduto con le regole sulla plastica monouso, che hanno danneggiato l’economia nazionale. A tale scopo l’Italia chiederà in sede europea una verifica dell’impatto sulle economie nazionali prima di prendere nuovi provvedimenti a tutela dell’ambiente. La questione dell’impatto ambientale delle energie alternative, come impianti eolici e solari, è molto delicata per un Paese come l’Italia, e i cambiamenti climatici saranno al centro del G20 della cultura che oggi entra nel vivo a Roma.
Coronavirus
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha varato una serie di provvedimenti per bloccare l’impennata dei casi di coronavirus, anche negli Usa legata soprattutto alla variante Delta: oltre 500mila nuovi casi registrati in una settimana, mentre le vaccinazioni sono a un punto di stallo. Vi sarà l’obbligo di vaccinazione per i dipendenti federali, molti dei quali da oltre un anno sono rimasti a casa a causa della pandemia. Chi rifiuterà di immunizzarsi, per continuare a lavorare sarà costretto a sottoporsi regolarmente al test anti Covid e ad altre misure di sicurezza. Israele, sempre per combattere la diffusione della nuova variante, ha autorizzato la somministrazione di una terza dose di vaccino ai soggetti fragili.
Economia e Finanza Ripresa economica
Secondo le previsioni formulate da Svimez nelle anticipazioni del rapporto 2021 fornite ieri alla Camera, nel 2021 il Pil italiano dovrebbe aumentare del 4,7%; al Centro-Nord +5,1%, al Sud +3,3%. Nell’anno in corso la crescita sarà trainata da export e investimenti, al Centro-Nord soprattutto per i macchinari, al Sud per le costruzioni e le opere pubbliche. Con la ripresa 2021-2022 solo il Centro-Nord recupererà integralmente il Pil perso nel 2020 arrivando ai livelli pre-crisi, mentre il Sud rimarrà indietro e a fine 2022 avrà ancora da recuperare circa l’1,7% del Pil, che si somma ai 10 punti persi nella crisi 2008 e non ancora recuperati.
Unicredit-Mps
Unicredit ha annunciato l’apertura di una trattativa in esclusiva con il ministero per l’Economia e la Finanza che punta all’acquisizione del Monte dei Paschi di Siena. Una nota della banca fissa gli obiettivi: “Una potenziale operazione avente ad oggetto le attività commerciali del Monte dei Paschi di Siena attraverso la definizione di un perimetro selezionato e di adeguate misure di mitigazione del rischio”. Unicredit avrà interlocuzioni in esclusiva con il MEF per verificare la fattibilità dell’operazione, che le permetterebbe di accelerare i piani di crescita. Resterebbero fuori dal perimetro sia i crediti deteriorati che le cause legali pendenti della banca senese.
di Michelina Monzo