Kiwi Days al Mercato Coperto San Paolo di Fuorigrotta
La pianta dell’Actinidia chinensis è originaria della Cina meridionale, in questa regione si coltivava già 700 anni fa. Il suo frutto era considerato una prelibatezza dagli imperatori cinesi che l’adoperavano anche per abbellire i loro palazzi. All’inizio dell’Ottocento, arrivò in Inghilterra e, nel “Secolo Breve”, si diffuse attraverso coltivazioni intensive in Nuova Zelanda, dove ha trovato un ambiente molto favorevole. Per questo, Il suo nome è kiwi come l’uccello simbolo della Nuova Zelanda. Alla fine del Novecento, si diffuse anche in Europa e soprattutto in Italia , che col tempo ne è divenuta il primo produttore al mondo dopo la Cina. Il kiwi è molto ricco di acqua e carboidrati, ma possiede un basso indice glicemico, per cui può essere utilizzato anche da chi soffre di diabete. Oltre ai carotenoidi, pigmenti vegetali, contiene diverse vitamine tra le quali la più abbondante è certamente la C. Quest’oggi continua, negli spazi del Mercato Coperto San Paolo di Fuorigrotta in quel di Napoli, la due giorni di eventi il “Kiwi days”, appunto, dedicata a questo frutto. Sarà possibile acquistare frutta a chilometro zero e confrontarsi con i maggiori produttori campani. Un momento totalmente dedicato a questa bacca gustosa e nutriente, dalle ore 9 alle ore 15, sempre seguendo le normative anti contagio. Mangiamo italiano, e camperemo cent’anni con buona salute.
di Luigi De Rosa
