Elezioni Regionali, il prof Maurizio Santomauro con Caldoro per una nuova sanità in Campania

NAPOLI – Oggi è la giornata conclusiva di presentazione delle liste per le elezioni regionali del 20 e 21 settembre che riproporranno il confronto tra Vincenzo De Luca e Stefano Caldoro giunti ormai al terzo round di una partita politico-elettorale che si svolge in Campania da dieci anni a questa parte. Nell’affollatissimo panorama di liste e candidati spiccano delle figure eccellenti la cui elezioni nel nuovo consiglio regionale, a prescindere anche dallo schieramento politico, può rappresentare un oggettivo salto di qualità per la politica di una regione che ha bisogno di persone serie, qualificate e desiderose di impegnarsi al servizio della Campania e del mezzogiorno d’Italia. Accendiamo i riflettori su una candidatura che, a nostro avviso, risponde a questi requisiti e che corre nella coalizione a sostegno di Stefano Caldoro nella lista di Fratelli d’Italia. Si tratta del prof. Maurizio Santomauro, cardiologo e presidente di una delle maggiori società di formazione per il pronto intervento, il GIEC. Conoscere chi è Santomauro ci mette in condizione di valutarne quello che potrà essere il suo impegno politico per la sanità campana, settore sempre più strategico non solo sul piano prettamente sanitario, ma anche socio-economico alla luce dell’emergenza covid e degli effetti che la pandemia ha prodotto sull’economia campana.
Santomauro nasce a Salerno il 10 luglio 1955 da una famiglia della borghesia salernitana. Il padre Mario, professore di matematica al liceo Classico “Francesco de Sanctis” a Salerno, con un passato di ufficiale di artiglieria durante la II guerra mondiale. La madre Luciana Meloni, cagliaritana, si é sempre dedicata alla famiglia e alla crescita dei 3 figli. Sposato con Carla Riganti, medico legale, ha due figli, Mario Alberto e Andrea.

Nel 1980 Maurizio si laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università “Federico II” di Napoli con il massimo dei voti e la lode, si specializza in Cardiologia, in Medicina Interna e in Tecnologie Biomediche. Integra la sua formazione perfezionandosi in Cardiologia Pediatrica e in Medicina Subacquea e Fisiopatologia dello Sport. Oggi è dirigente medico presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ed è responsabile dell’Ambulatorio di Cardiostimolazione e Aritmologia. Si è impegnato con grande passione alla diffusione sul territorio nazionale della cultura del soccorso, come dovere civico e obbligo istituzionale. In particolare dal 2000 si è dedicato alla lotta contro la morte improvvisa cardiaca.
Nel 2008 viene eletto Presidente Nazionale della Associazione per l’intervento emergenze cardiologiche (GIEC). In questi anni ha dedicato la sua attività all’uso del defibrillatore per la Polizia di Stato, per l’Arma dei Carabinieri, per la Guardia di Finanza, per la Capitaneria di Porto, per il CONI, per la Protezione Civile, per la NATO, per il CISOM, per i Lions International e per i Rotary.
Dal 2014 è componente del Comitato Scientifico del Tavolo Tecnico regionale della Campania per la diffusione dei defibrillatori sul territorio.
Fortemente impegnato nella formazione ha coordinato corsi di emergenza per i medici, i farmacisti, i biologi, gli infermieri e le ostetriche presso l’Azienda Universitaria Federico II di Napoli. Ha dedicato particolare attenzione agli studenti in medicina e in farmacia coordinando le attività didattiche elettive e al mondo della scuola in generale organizzando seminari e corsi per studenti, insegnanti e personale Tecnico, trasmettendo le basi del primo soccorso a scuola. Dal 2016 è consulente del MIUR per l’inserimento del primo soccorso nell’ambito della legge La Buona Scuola. L’impegno sociale in cui Maurizio Santomauro fortemente crede lo vede attivo protagonista di progetti e iniziative volte a migliorare le condizioni di salute e di vita delle fasce più deboli. “Credo fortemente nella rinascita della mia terra: la Campania. Mi candido con l’orgoglio di un uomo che rappresenta questa Regione e a chi la ama chiedo di votarmi e di vincere insieme” è l’appello con cui Santomauro si rivogle agli elettori.