Coronavirus…e la spazzatura?

Una domanda che ci poniamo da qualche giorno, e volentieri rivolgiamo al nostro Premier Giuseppe Conte è questa: Egregio Primo Ministro, i rifiuti ospedalieri di questi giorni come verranno smaltiti? La domanda che vuole essere solo costruttiva, ci è sorta leggendo sull’Extraterrestre, inserto sull’ambiente de Il Manifesto, nell’edizione del 12 marzo, che in Cina solo nel periodo che va da fine gennaio a febbraio sono state smaltite 123mila tonnellate di rifiuti ospedalieri relative alle cure garantite per il coronavirus. Secondo una stima in Cina la capacità di trattamento dei rifiuti speciali ha toccato le 5948 tonnellate al giorno, 1045 tonnellate in più rispetto ai giorni precedenti l’epidemia. Ora, augurandoci che il nostro Paese non tocchi tali cifre, comunque ci sembra probabile aspettarci un aumento dei rifiuti ospedalieri anche nei nostri nosocomi, e avendo avuto modo di vedere attraverso inchieste giornalistiche e giudiziarie come da noi altri rifiuti speciali siano stati smaltiti in questo Paese, ci auguriamo che Lei che fino ad ora ha traghettato egregiamente questo Paese in questo mare in tempesta, tenga conto anche di questa problematica, ci aspettiamo da Lei la stessa risposta di alto profilo.
di Luigi De Rosa