A Sorrento il 7 marzo al Teatro Tasso “Ball Fiction” con Marco Travaglio
Dieci anni di balle. No, non le fake news dei social network, che pure proliferano, ma finiscono con l’elidersi le une con le altre. Bensì le bufale lanciate dai giornali e rilanciate dai telegiornali e dai siti web per imporre alla gente il pensiero unico di una élite sempre più in crisi. Marco Travaglio torna sul palcoscenico con un nuovo spettacolo di impegno civile, “Ball Fiction”, per raccontare le più moderne tecniche di manipolazione dell’informazione “mainstream”, sempre più omologata e appiattita, che si illude di combattere i “populismi”, ma in realtà li alimenta. Si ammanta dei sacri valori di verità, libertà e democrazia, mentre dà il colpo di grazia a quel poco di reputazione che il giornalismo aveva conservato. Il direttore de il Fatto Quotidiano, come sempre, usa il registro dell’ironia, del sarcasmo e della satira. Il suo nuovo spettacolo si snoda attraverso una classifica delle migliori patacche del decennio. E accompagna il racconto tragicomico con la proiezione sullo schermo di una raffica di titoli e di articoli di giornali, tg e siti, spiegando nel dettaglio come funziona la disinformazione modello 2019, come si avvelena l’opinione pubblica, perché i cittadini continuano a perdere fiducia nell’oggettività dei fatti e nel ruolo del giornalismo. Che rimane fondamentale per la democrazia. Ma è ormai una cosa troppo seria per lasciarla in mano ai giornalisti.
Lo spettacolo è prodotto e distribuito da SEIF – Società Editoriale Il Fatto S.p.A. spettacoli@ilfattoquotidiano.it
Durata: 120 minuti senza intervallo.
Info e prevendite biglietti : www.i-ticket.it