A Napoli il Forum Lavoro Occupazione Imprese e Libere Professioni

Al Centro Congressi del Terminal Stazione Marittima Molo Angioino di Napoli si è svolta la quinta edizione del Forum Lavoro Occupazione, Imprese e Libere professioni organizzato dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Napoli. Moderatore della manifestazione è stato il giornalista Ignazio Marino (Fondazione Studi).
L’evento, di grande interesse sociale, ha viso una grande partecipazione della categoria con l’apertura del forum, come di consueto, con l’indirizzo di saluto del Presidente del CPO di Napoli, Edmondo Duraccio, e del Presidente dell’ANCL di Napoli, Pasquale Assisi.
La prima tavola rotonda si è aperta sugli argomenti riguardanti le “Politiche attive del lavoro con protagonisti pubblici e privati, formazione finanziata e welfare aziendale quali volano di crescita occupazionale e riduzione del costo del lavoro”.
Ha visto tra i protagonisti di questo primo tavolo di confronto, l’Assessore Risorse Umane e Lavoro Regione Campania Sonia Palmeri, Maurizio del Conte (Presidente ANPAL), Mario Moioli (Coordinamento e Promozione FonARCom) e Francesco Duraccio (Vice Presidente Fondazione Consulenti per il Lavoro).
Il confronto ha evidenziato quanto le iniziative messe in campo per le Politiche attive del lavoro, abbiano avuto successo in questa prima fase; quanto ancora ci si aspetti dalla sinergia tra professioni ed istituzioni e gli strumenti che necessari per l’intermediazione tra la domanda e offerta di lavoro. L’Assessore Palmeri ha evidenziato quante iniziative di Autoimpiego Assistite fossero state registrate nella nostra Regione rispetto ai numeri registrati su scala Nazionale.
Il Vicepresidente Duraccio ha invece rappresentato il ruolo della Fondazione Consulenti per il Lavoro nelle politiche attive, nella possibilità di creare una banca dati nazionale tra i professionisti della categoria e delegati dalla Fondazione.
I lavori sono proseguiti con la seconda tavola rotonda per un confronto sulla “Rappresentanza e rappresentatività sindacale e datoriale per la comparazione tra diverse contrattazioni collettive di disciplina della me-desima attività ai fini della base imponibile per la contribuzione previdenziale/assicurativa, dei benefici contributivi e degli appalti”.
Sull’argomento sono intervenuti Paolo Pennesi (Capo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro), Giovanni Sgambati (Segretario Regionale UIL Campania), Andrea Cafà (Presidente C.I.F.A.) e Francesco Capaccio (Coordinatore Commissione Comunicazione Scientifica e Istituzionale del CPO di Napoli).
Qui l’evento ha regalato alla platea interessantissimi spunti di confronto, in certi punti anche accesi sulle interpretazioni normative sulla rappresentanza e rappresentatività sindacale, annosa questione riaccesa con la emanazione della circolare n. 3 del 26.1.2018 dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro, circa la mancata applicazione dei contratti collettivi sottoscritti da organizzazioni comparativamente più rappresentative sul piano nazionale – attività di vigilanza.
L’ultima tavola rotonda ha riguardato: Welfare professionale. Il ruolo e gli interventi dell’Enpacl, con Alessandro Visparelli (Presidente del C.d.A. ENPACL)
di Vincenzo Persico