Il 5° anniversario della scomparsa di Lucio Dalla celebrato a Sorrento al Fauno Notte Club
SORRENTO – Il trionfale successo al Fauno Notte Club di Maurizio Mastellone, affollatissimo in ogni ordine di posti, della canzone “Uno straccione, un clown” (R. Lauro, G. Cardella, P. Della Mora, A. Lucerna), dedicata dallo scrittore sorrentino, Raffaele Lauro, a Lucio Dalla, nella superba e appassionata interpretazione di Francesca Maresca e con l’arrangiamento musicale del Maestro Luigi Belati, ha concluso l’emozionante e intensa “due giorni” di manifestazioni dalliane, tra Sorrento e San Martino Valle Caudina. Nella accattivante cornice dello spettacolo “Cabaret Chantant”, ideato e diretto magistralmente da Eleonora Di Maio, con la partecipazione del brillante Ivan Improta, la Maresca ha cantato le più belle canzoni di Dalla, da “L’anno che verrà” a “Caruso”, suscitando, nel pubblico presente, emozioni, cori e un tripudio di scroscianti applausi. Nel famoso nightclub club, dove esordì, nel 1964, il grande artista bolognese, a ventuno anni, come clarinettista del complesso “I Flippers”, la presenza spirituale di Dalla era palpabile, evocata dalla incantevole voce della cantante, nonostante la ressa dei fotografi e degli operatori televisivi. Le due giornate commemorative, di venerdì 3 marzo, a San Martino Valle Caudina, e di sabato 4 marzo, a Sorrento, erano state inaugurate, nella tarda mattinata, dalle sedute solenni dei rispettivi consigli comunali, nelle sale consiliari dei palazzi municipali, per la cerimonia celebrativa del gemellaggio, tra i due paesi, dei quali Dalla era innamoratissimo: il blu del mare di Sorrento, dove compose il suo capolavoro, e il verde della Valle Caudina, dove lo cantò, per la prima volta, in pubblico. Le due tavole rotonde del pomeriggio, sul tema “Lucio Dalla uomo, poeta e musicista”, erano state arricchite dagli interventi del sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo, del sindaco di San Martino Valle Caudina, Pasquale Pisano, degli assessori alla Cultura, Maria Teresa De Angelis e Francesco Bello, dello scrittore Raffaele Lauro, del giornalista Gianni Raviele, del responsabile cultura del Tg1, Vincenzo Mollica, e dell’ex-sindaco di Sorrento, Ferdinando Pinto, nonché dai preziosi ricordi degli amici sorrentini del cantautore bolognese: Gianfranco Villa, Angelo Leonelli e Riccardo Scarselli. “Sono molto orgoglioso – ha sottolineato, a conclusione delle manifestazioni, Lauro – come sorrentino e come cittadino onorario di San Martino Valle Caudina, di aver recuperato e consegnato, con un impegno entusiasta di quattro anni, tre libri, un tour e un docufilm, alla memoria storica delle due comunità, una parte significativa del patrimonio ideale di Lucio Dalla, consacrato, oggi, nel gemellaggio tra i due paesi e nella diffusione della canzone a lui dedicata”. Ora cresce, in Penisola Sorrentina, l’attesa della nuova canzone annunciata da Lauro, dedicata a Sorrento, dal titolo “Sorrente Nostagie”, musicata dal Maestro Paolo Scibilia, che l’autore del testo ha già dichiarato di voler affidare all’interpretazione di Francesca Maresca.
Sabina Anna Califano