Automobili, aumentano i “compro auto usate”

Quando per la prima volta sono comparsi sulla scena del mercato si era pensato più che altro all’ennesimo espediente nato per cercare di dribblare la crisi economica. Proprio come era avvenuto per altri settori, si pensi ai compro oro ad esempio, queste nuove aziende che si proponevano di rivoluzionare la compravendita di vetture usate avevano assunto le stesse sembianze.
Nuove opportunità per affrontare la crisi, questo era sembrato inizialmente. Ebbene nel tempo la realtà ha cambiato parzialmente aspetto ed oggi i servizi di compro auto usate sono diventati un punto di riferimento costante per chi deve vendere la propria vettura.
Non si parla più solo di uno specchietto per le allodole teso ad attirare clienti con la necessità di vendere, ma di una possibilità alternativa rispetto ai canali tradizionali quali la permuta ad un concessionario; oppure provare a vendere in forma privata, riempiendo la rete di annunci.
In sostanza oggi le attività di compro auto rappresentano una terza via e non più l’ultimo rimedio per superare la crisi. E i numeri lo dimostrano. In Italia negli ultimi mesi è cresciuto in modo esponenziale il dato relativo a proprietari di vetture che hanno scelto questa soluzione per vendere la propria auto. E i motivi sono molteplici.
Come dicevamo, vendere privatamente può rivelarsi un labirinto dal quale non si esce: ci vuole tempo da dedicare e una buona attitudine per riuscire a vendere come si vuole e senza rischi. Malgrado ciò va comunque detto che anche il fai da te in rete è cresciuto non poco nell’ultimo periodo. I portali per vendere auto tra privati non si contano più, segno che anche questa strada è molto battuta quando si deve vendere.
In definitiva sembrerebbe proprio che gli utenti cercano sempre più metodi alternativi per vendere una vettura usata. D’altra parte se si ha un minimo di dimestichezza con le nuove tecnologie le occasioni non mancano.
Tornando al mondo dei compro auto, se da un lato si sono rivelati essere qualcosa in più rispetto ad un modo rapido di monetizzare, dall’altro hanno comunque evidenziato qualche passaggio critico nel loro funzionamento. Ovviamente il mercato è appetibile e molte aziende si sono lanciate nel business: anche soggetti che non operano in massima trasparenza, spesso senza una sede fisica in Italia e che cercano di trarre il massimo profitto spesso a discapito dell’utente.
In sintesi, se si decide di sperimentare il servizio di compro auto usate il consiglio è quello di scegliere accuratamente l’azienda alla quale affidarsi. Nuove opportunità non sempre fa rima con garanzia di sicurezza. Soprattutto quando di mezzo c’è la rete.