Sky chiede scusa a Casal di Principe. Forse è il caso di cambiare la denominazione “Casalesi”
Le scuse sono arrivate in diretta televisiva da Sky a tutta la cittadinanza di Casal di Principe dopo la reazione del Sindaco Renato Natale che aveva minacciato querele a difesa dell’onorabilità della città per l’uso del termine “casalesi” riferito agli abitanti da non intendersi alla stregua dell’identificativo del clan camorristico. In effetti il termine “casalesi” è associato all’omonimo clan non soltanto per i noti eventi di cronaca nera e giudiziaria, ma anche per l’abbondante letteratura che si è sviluppata e che associa automaticamente il termine “casalese” non tanto agli abitanti della città di Casal di Principe, quanto ai camorristi. Il Sindaco dovrebbe però convincersi che, purtroppo, non è assolutamente facile modificare il significato del termine “casalesi” per come esso viene percepito dalla pubblica opinione in generale. A questo punto non ci sarebbe nulla di strano nè di offensivo a cambiare la denominazione degli abitanti di Casal di Principe per restituire così la giusta identità a una popolazione che sicuramente non può essere tutta assimilata alla dimensione, cultura e identità camorristica.