Al Museo Correale di Sorrento la mostra “Il giovane Salvator Rosa”

rosa3SORRENTO – Per la ricorrenza dei 400 anni della nascita di Salvator Rosa, la Città di Sorrento e il Museo Correale di Terranova hanno omaggiato il “Grande pittore napoletano” con una mostra curata da Viviana Farina intitolata “Il Giovane Salvator Rosa, Gli inizi di un Grande Maestro del’600 europeo” che ripercorre il periodo giovanile del grande artista napoletano. La mostra occupa tre sale, al secondo piano, del Museo Correale, autorevolmente definito come “il più bel Museo di provincia italiana”.

L’esposizione è stata inaugurata il 7 novembre 2015 e sarà visibile fino al 31 gennaio 2016 con orario museale (per info sugli orari contattare Museo Correaleo consultare il sito internet; il biglietto della mostra è incluso in quello della visita al museo).
All’evento hanno preso parte il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, il Presidente del Museo Giuliano Buccino Grimaldi, il Direttore del Museo Filippo Merola, la curatrice della mostra Viviana Farina, il Consigliere del Museo Gaetano Mauro, Gino e Andrea Fienga organizzatori della mostra e curatori del catalogo casa editrice Con-fineMonghidoro (Bo).
Questa importante mostra è stata resa possibile grazie sia alle istituzioni cittadine, sia al contributo di tutti gli appassionati d’arte e degli amanti dello stesso museo. Partita con l’effetto #iostoconRosa! e la campagna di raccolta fondi crowdfunding (dal basso), che la casa editrice Con-fine ha lanciato per produrre e finanziare quest’avventura, raggiungendo la notevole somma di 8.335,00 euro (168 sono stati i finanziatori) raggiunti su 15.000,00 euro di obiettivo.
rosa1Come esposto da Gino Fienga (Direttore Artistico della casa editrice Con-fine): “La mostra espone importanti opere prestate da collezioni pubbliche (Museo di San Martino, Museo di Capodimonte, private e alcune già presenti nello stesso Museo Correale). Curata dalla Storica dell’arte, Viviana Farina, esperta di pittura e disegno napoletano del Sei e Settecento, con l’aiuto di alcuni studiosi internazionali: Stefan Albl (Biblioteca Hertziana, Roma), Catherine Loisel (Musée du Louvre, Parigi) e Nicholas Turner (già British Museum, Londra e Getty Museum, Los Angeles), che unitamente al Direttore del Museo Correale Filippo Merola, hanno organizzato un gruppo di opere, alcune mai esposte prima, che tessono, attraverso dipinti e disegni, il racconto degli inizi: gli anni Trenta del Seicento tra l’originalità Napoli e Roma, a partire proprio da quella Marina con Pescatori conservata al Museo Correale. Per comprendere meglio l’opera di Rosa nella mostra è stata illustrata l’eredità e lo scambio dialettico con i maestri coevi, attraverso opere di artisti fondamentali per interpretare il linguaggio: Ribera, Falcone, i due fratelli Fracanzano e Micco Spadaro.Questa sarà una grande scommessa per il Museo che dimostra che a Sorrento la “stagione” non termina alla fine dell’estate”.

Le opere esposte sono state accuratamente selezionate, alcune delle quali inedite e alcune “attribuite”, proprio per questa occasione, permettono al visitatore di comprendere i primi passi di Salvator Rosa. L’esposizione segue un accurato racconto realizzato attraverso un percorso espositivo, progettato dall’architetto Bruna di Palma, che accompagna il visitatore attraverso un ambiente “inedito” creando una momentanea sospensione rispetto al succedersi delle sale del museo, diventando temporaneamente un “museo ripensato” in cui le strutture e il gioco delle luci interagiscono con l’esistente senza divisione, dove il visitatore si immerge per qualche attimo estraniandosi dal resto delle collezioni del museo. A conclusione della mostra è stata inserita una istallazione di Loop che, attraverso l’uso della realtà aumentata, ci fa scoprire un Salvator Rosa interattivo e curioso.

rosa2Una mostra unica nel suo genere, diversa dal solito schematismo delle mostre tradizionali che attraverso il gioco e la multimedialità diventa innovativa per la sua originalità e per il suo modo di rapportarsi al visitatore.
Con questa mostra il Museo Correale intende offrire una ‘Grande Arte fruibile a tutti’. A poche settimane dall’aperturagià si è registrata una notevolissima affluenza di pubblico mostrando apprezzamento ed entusiasmo. Tra i visitatori presenti all’inaugurazione anche alcune classi del Liceo “P. V. Marone” di Meta, che suddivisi in vari gruppi, hanno illustrato a turno le opere esposte nella mostra, soffermandosi in particolare sull’evento espositivo dedicato a Salvator Rosa, gli allievi a loro volta hanno anche preso parte alla campagna di crowdfunding promossa per finanziare la mostra. “L’intento di organizzare in questo periodo invernale una mostra di questa importanza, ha dato i suoi frutti”commenta Andrea Fienga“i risultati si stanno vedendo e gli ingressi al museo, tra novembre e dicembre, sono notevolmente aumentati e si auspica che in futuro ci sia un ulteriore aumento di pubblico non solo per visitare la mostra, ma anche e soprattutto il museo stesso”.

Dal giorno 27 dicembre è stato inaugurato il ciclo di visite guidate alla mostra realizzate dalla curatrice Viviana Farina, dove erano presenti le Amiche del Museo (anche loro sostenitrici della mostra), mentre il giorno 29 dicembre è stato presentato, nella Sala degli Specchi del Museo, il catalogo della mostra.Alla presentazione del catalogo sono intervenuti, la curatrice della mostra Viviana Farina (Storica dell’Arte), il Direttore del Museo Correale Filippo Merola, il Sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo e i fratelli Andrea e Gino Fienga curatori del catalogo (casa editrice Con-fine edizioni di Monghidoro (BO), 2015). Nel catalogo sono visibili le immaginidei dipinti con schede tecnicheesposti nella mostra, un approfondito saggio di Viviana Farina che racconta il periodo giovanile di questo pittore e poeta, celeberrimo già in vita, svoltisi negli anni Trenta del Seicento tra l’originaria Napoli e Roma.Una riflessione sugli inizi di uno dei protagonisti assoluti dell’arte e della cultura del Seicento, un indagine ravvicinata sulle radici della sua arte in relazione ai suoi contemporanei a Napoli, osservando attraverso una serie di confronti il tentativo di raggiungere e anche superare artisti quali i fratelli Fracanzano, Aniello Falcone, Jusepe de Ribera, Micco Spadaro.Una inedita e importante sezione di Disegni contiene l’abbozzo di un nuovo catalogato ragionato dell’opera grafica di Salvator Rosa. Vi sono inoltre contributi di Stefan Aldl, del Professore Mario Russo e una postfazione di Andrea e Gino Fienga.
Il catalogo della mostra sarà ripresentato il 29 gennaio alle ore 18.30 al Museo Civico Gaetano Filangieri di Napoli, alla presentazione saranno presenti la curatrice del catalogo Viviana Farina, Stefano Causa e Maria Grazia Leonetti Rodinò. L’evento, organizzato sempre dalla casa editrice Con-fine, prevede anche una visita guidata all’interno del Museo alle 17.30.

di Annalisa Mazzarella

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