Renzi sospende De Luca, nasce “Sinistra Riformista” con Daniele
ROMA -La sospensione dalla carica di governatore della Campania di Vincenzo De Luca da parte di Matteo Renzi apre uno scenario di profonda instabilità politico-istituzionale con la possibilità di un commissariamento e di un ritorno alle urne per l’impossibilità di De Luca di eleggere il suo vice presidente e la giunta. Nel mentre De Luca affila le armi in vista del consiglio regionale convocato per lunedì 29 giungo 2015 alle ore 10, a Roma prende forma la corrente di “Sinistra Riformista” per contrastare il renzismo e Gianluca Daniele spiega il progetto della nuova area politica: “Vivo, opero e faccio politica in una regione in cui abbiamo necessità di ribadire il principio identitario di una sinistra riformista, legata al lavoro, che abbia un sistema valoriale chiaro. Ma nello stesso tempo noi dobbiamo rappresentare, possiamo rappresentare e rappresentiamo anche quell’elemento di innovazione che è necessario a Napoli e in Campania dove il renzismo, della prima, della seconda e della terza ora è spesso rappresentato dai soliti noti. Oggettivamente, quindi, l’elemento di cambiamento, di innovazione, in particolare nelle regioni meridionali, siamo noi: è Sinistra riformista”. Il neo Consigliere regionale della Campania Gianluca Daniele l’ha affermato nel corso dell’assemblea che si è tenuta oggi a Roma per la nascita della nuova area politica del Pd (che si chiamerà Sinistra riformista) che riunirà, sotto la guida di Roberto Speranza, Area riformista e Sinistra Dem (la componente che fa capo a Gianni Cuperlo). Un’area alla quale, per la Campania, oltre a Daniele, aderiranno tra gli altri l’eurodeputato Massimo Paolucci e il sottosegretario alle Infrastrutture Umberto Del Basso De Caro.
Domenico Cacciapuoti