“Movida Sicura” in Penisola Sorrentina, i controlli dei Carabinieri
SORRENTO – Nella notte tra sabato e domenica, i Carabinieri della Compagnia di Sorrento diretti dal Capitano Leonardo Colasuonno, hanno eseguito, ancora una volta, un servizio di controllo del territorio della Penisola finalizzato alla tutela della “movida sicura”. In questo weekend di metà ottobre, i Carabinieri continuano vigilare sulla vita notturna della Penisola. L’obbiettivo resta sempre quello di prevenire comportamenti illeciti o violenti, spesso conseguenti all’abuso di bevande alcoliche, di giovani e per evitare che persone, sempre sotto l’effetto dell’alcool o di stupefacenti, possano mettersi alla guida al termine della serata passata nei locali di ritrovo giovanile della zona. L’Arma, implementando la presenza su strada di personale e autopattuglie, ha costituito posti di blocco sulla SS145, in entrata prima ed in uscita poi, filtrando il traffico in entrata sia sul vecchio tratto costiero della statale sia dopo la nuova galleria di Pozzano-Seiano. Numerosi sono stati i controlli con etilometro e, durante la notte, attenta la vigilanza delle aree ove insistono i principali locali di ritrovo giovanile della penisola, da Massa Lubrense a Vico Equense.
Al termine della notte sono stati denunciati in stato di libertà:
– un 34enne di Genova, incensurato, per guida in stato di ebbrezza verificata tramite etilometro e conseguente ritiro della patente;
– una 27enne di Gragnano, incensurata, per rifiuto di sottoporsi all’esame etilometrico e conseguente ritiro della patente di guida;
E’ stato segnalato alla Prefettura di Napoli quale assuntore di sostanza stupefacente, un 22enne di Santa Maria la Carità trovato in possesso di una modica quantità di marijuana sottoposta a sequestro.
Sono, inoltre, stati controllati 56 veicoli, identificate 122 persone, elevate contravvenzioni al codice della strada con sanzioni per un totale di circa 4.500 euro, ritirate n.5 patenti di guida, una per guida in stato di ebbrezza, due per guida con patente di categoria diversa da quella prevista, una per patente estera non convertita in Italia, un’altra per rifiuto di sottoporsi all’esame etilometrico, sottoposti a sequestro amministrativo 4 veicoli, di cui due autovetture e due motocicli per mancanza del certificato assicurativo.