Romano Marabelli si autosospende per lo scandalo aviaria e vaccini
ROMA – Quando nel maggio scorso trapelarono le prime indiscrezioni sull’inchiesta dei NAS che chiamavano in causa Romano Marabelli nominato direttore generale del Ministero della Sanità da Beatrice Lorenzin, questi smentiva categoricamente ogni responsabilità nell’affaire che portato alla luce una vero e proprio scandalo: quella dell’influenza aviaria e della lingua, studiata e architettata a tavolino per favorire le industrie farmaceutiche con la produzione e commercializzazione dei vaccini. La decisione di Marabelli, indagato dalla Procura di Roma, di autosospendersi dall’incarico e dallo stipendio ha così tolto d’imbarazzo il Ministro, ma l’inchiesta si è subito rivelata un terremoto con 40 indagati tra funzionari del Ministero della Salute, dirigenti di Istituti Zooprofilattici e dipendenti di Merial SpA. Grande è lo sconcerto del mondo consumeristico per la vicenda che ha prodotto danni devastanti oltre che sulle realtà produttive direttamente interessate, quindi il mondo agricolo, anche su quello dalla tutela della salute per gli effetti connessi all’impiego di vaccini inutili oltre che per il rischio di provocare vere e proprie epidemie. Le Associazioni dei Consumatori in queste ore stanno valutando quali azioni legali dovranno intraprendersi nell’ennesimo scandalo che ha colpito la ssanità italiana.