F.I. in Campania comanda Martusciello, bocciati Mastella e Rivellini

martusciello europeeNAPOLI – Il responso delle urne europee ha riscritto gli equilibri interni a Forza Italia, partito fortemente penalizzato dagli elettori ma che fa quadrato intorno al nuovo leader campano, Fulvio Martusciello eletto con 88766 voti al Parlamento Europeo. L’ex assessore regionale alle attività produttive, sostenuto anche dall’area di Luigi Cesaro, ha messo a frutto la gestione di un’area nevralgica del governo regionale mettendo fuori gioco i più agguerriti concorrenti interni: Clemente Mastella (60159 voti)  ed Enzo Rivellini (55711). In questo modo Martusciello diventa il numero uno di Forza Italia in Campania con l’obiettivo di ottenere l’investitura a candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative a Napoli. Le alterne fortune interne a Forza Italia prima stagione e al PDL dei fratelli Martusciello non li hanno mai distolti dall’obiettivo di lanciare una vera e propria OPA sul partito campano dove Fulvio ha lavorato duro fino al successo maturato nelle urne del 25 maggio, forte anche dell’essere uno dei pochi politici regionali del centro destra campano a non restare coinvolto nella mega inchiesta della magistratura sui rimborsi ai gruppi regionali che ha visto inquisiti oltre 50 consiglieri di tutte le forze politiche. Per Rivellini, parlamentare uscente, il ritorno a Bruxelles sfuma definitivamente, ma anche le chance di una candidatura a sindaco di Napoli o a presidente della Regione si allontanano definitivamente. Cala il sipario su un altro politico di lungo corso, Clemente Mastella, che va ad accrescere la pattuglia degli eccellenti rimasti al palo fra cui Alessandro Cecchi Paone, Iva Zanicchi (che ha già annunciato di volersi ritirare dalla politica: ma quando l’ha fatta? Ndr). Ora la partita, per Martusciello, si sposta sul piano politico per acquisire il controllo di F.I. e gestire l’ultimo atto del governo-Caldoro in scadenza nel 2015.

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