De Magistris, approvata la ricapitalizzazione della Fondazione San Carlo
NAPOLI – “L’approvazione da parte del Consiglio Comunale della delibera di ricapitalizzazione della Fondazione Teatro di San Carlo rappresenta un atto di fondamentale importanza. Tutta la città, attraverso i suoi eletti, dimostra il proprio sostegno ad una battaglia legittima, quella condotta dalle lavoratrici e dai lavoratori del teatro, in favore dell’autonomia del San Carlo e contro l’adesione – non obbligatoria e dannosa – alla legge Valore Cultura, che ha avuto il solo ‘merito’ di mettere a rischio i salari delle maestranze, i livelli occupazionali e di azzerare un cda che per due anni ha ben lavorato. Napoli respinge l’idea, infatti, che la cultura sia commissariata dall’alto e che il prezzo delle difficoltà economiche ricada sui lavoratori. Con questo atto, dunque, confermiamo la nostra volontà di procedere alla messa in sicurezza di un bene prezioso come il San Carlo, conferendogli beni immobili del Comune, ovviamente alla fine di un commissariamento che ci auguriamo sia il più breve possibile, e comunque mai superiore ai 60 giorni, avendolo contrastato in ogni modo ed essendo conseguenza di quell’atto irresponsabile che sono state le dimissioni degli altri soci di legge. Si deve tornare presto alla gestione ordinaria, come previsto da legge e statuto, con tutte le istituzioni pronte a collaborare nel e per il teatro più antico d’Europa. Nelle prossime settimane, pur essendo esautorato dal mio ruolo di presidente del cda a causa del commissariamento in atto, comunque continuero’ a sostenere e ad essere vicino alle maestranze del nostro lirico in tutte le loro iniziative e manifestazioni. Ringrazio dunque tutti i consiglieri che hanno affrontato con responsabilità il dibattito in aula approvando questo fondamentale provvedimento. Un ringraziamento, in particolare, a Ricostruzione democratica e Vittorio Vasquez e Pietro Rinaldi di Federazione delle Sinistre – Laboratorio per l’alternativa per il contributo costruttivo e propositivo apportato in un momento così delicato per la cultura e la storia della nostra città”. Lo afferma in una nota il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.