NAS Catania: sequestrata una tonnellata di alimenti
Nell’ambito dei controlli eseguiti nel settore della sicurezza alimentare, i Carabinieri del NAS di Catania hanno individuato – in un centro abitato della provincia – un deposito all’ingrosso di alimenti abusivo nascosto nel piano interrato di un’abitazione in costruzione.
Nel corso dell’ispezione, i militari del Nucleo – coadiuvati dalla locale Stazione Carabinieri e dagli ispettori del servizio d’igiene pubblica della locale ASP–, hanno sequestrato circa una tonnellata tra salumi, formaggi e pasta fresca detenuti in cattivo stato di conservazione e a temperatura ambiente. Inoltre sono state accertate carenze igienico sanitarie e strutturali dei locali – cemento armato grezzo, assenza di allaccio idrico e di protezione da animali. Il deposito è stato chiuso.
Nel corso degli accertamenti, i Carabinieri del NAS – insieme ai tecnici dell’Enel – hanno riscontrato che i due coniugi – titolari della piattaforma distributiva – mediante un rudimentale sistema di allacci e derivazioni abusive, alimentavano fraudolentemente le utenze della propria abitazione, di un esercizio commerciale e del deposito abusivo.
Nella circostanza, i militari del Nucleo – su disposizione della Procura della Repubblica di Catania – hanno posto i due agli arresti domiciliari. L’arresto è stato convalidato e la coppia è stata rimessa in libertà in attesa di processo.
Dai primi riscontri, si presume che il valore commerciale dell’energia elettrica sottratta sia di alcune decine di migliaia di euro.