Art Point, alla BPMed gallery
NAPOLI – Si inaugura domani alle ore 18.00 la personale di Alessandro Papari nella nuova galleria d’arte allestita presso la Banca Popolare del Mediterraneo a Napoli nell’ambito di un progetto dell’Istituto presieduto da Rino Fusco finalizzato a sostenere e promuovere le espressioni artistiche e culturali partenopee e campane. La presentazione dell’artista è curata da Gaspare Natale. “Strange” è il titolo scelto da Alessandro Papari per questa mostra che sintetizza le fasi recenti della sua produzione artistica, dal 2009 al 2013. “Strange”, strano, ma anche, letteralmente, sconosciuto, non ordinario, bizzarro, estraneo, insolito, alieno, strambo, inconsueto. Ed è tutto questo, molto al di là degli altri sinonimi possibili, che emerge dall’opera di Papari. Paesaggi lividi, popolati da figure allucinate e da oggetti decontestualizzati, che ci rimandano a “non luoghi”, a periferie del mondo, ad albe future. Non si tratta di solitudine urbana e di degrado “tout court”, ma della lucida rappresentazione di un teatro diroccato dell’armonia e della bellezza, di una bellezza ferita, scempiata, sprecata, dove l’uomo è su un confine: vittima, carnefice, testimone attonito o soltanto indifferente comprimario. Questo confine, queste tensioni tra contesto e oggetti o figure, sono trattate da Alessandro Papari con un segno sapiente, con pennello o spatola, un segno ora piatto e sfumato ora fortemente materico. Le figure umane spesso si dissolvono ed evaporano per lasciare il posto ad enigmatiche memorie di sé stesse. Il topos letterario dell’artista è naturalmente Napoli, confine per eccellenza, sospesa tra splendore passato e attuale crudeltà e HGH fatica di vivere. La Napoli “non bagnata dal mare” della Ortese, o quella dell’ ”Amore molesto” di Martone. Rimanendo a suggestioni letterarie, gli uomini di queste opere, antieroi contemporanei, ritratti in attività apparentemente ordinarie, ma fortemente metaforiche, ricordano i versi e le atmosfere di Fernando Pessoa, il Pessoa del libro dell’Inquietitudine. E Alessandro Papari, come il grande portoghese, sembra indicarci proprio nell’uomo, nei suoi immensi giacimenti dell’anima, il percorso obbligato per un nuovo inizio”. Antonio Minervini, ideatore e curatore della rassegna ne spiega la mission che “…è quella di destinare alcuni spazi della Banca (a titolo assolutamente gratuito) ad artisti, personaggi e interpreti dell’arte e della cultura napoletana, affermati e/o emergenti, realizzando in questo modo una vetrina permanente attraverso la quale incoraggiare e promuovere le opere dell’ingegno e i loro autori.
L’obiettivo è quello di avviare un processo trasversale di sensibilizzazione culturale nella città e per la città promosso da un’istituzione bancaria in ossequio a una mission che guarda oltre la “funzione bancaria tradizionale”, per connettersi con tutti i valori e le espressioni artistico-culturali locali trasformandosi così in uno spazio dove pittori, scultori, fotografi, autori, artisti possono presentarsi e rappresentare le loro proposte e i loro contenuti alla Città.
Artisti e Autori, d’intesa con il direttore artistico dott. Antonio Minervini, possono candidarsi per partecipare, con le proprie produzioni artistiche, all’ART POINT.
Per info e candidature rivolgersi a:
dott. Antonio Minervini 392 0860931 antonio.minervini@bpmed.it
Ufficio Stampa BPMed: 335 6630938 vincenzo.califano@bpmed.it