Papa Francesco apre la strada alla comunione per i divorziati
Monsignor Vincenzo Paglia, capo del “ministero” vaticano che si occupa di famiglia, sabato scorso in udienza con Papa Francesco, ha dato seguito alla richiesta postagli dai vescovi italiani sul trovare nuove soluzioni per i divorziati risposati che, oggi, non sono ammessi a ricevere l’eucaristia.
Bergoglio gli ha infatti affidato il compito di lavorare alla redazione di un documento in cui trovare “nuove soluzioni per i divorziati risposati”. La strada sembra poter essere quella di una valutazione “caso per caso”, partendo dalla considerazione, già valutata da Benedetto XV, che molti di coloro che passano da un matrimonio ad una nuova convivenza probabilmente hanno contratto un primo matrimonio ecclesiastico “senza fede”. La soluzione, quindi, potrebbe essere quella di ritenere nullo il primo matrimonio dando la possibilità alla nuova coppia di potersi sposare in chiesa e comunque di poter essere ammessi alla comunione.