Papa Benedetto: non strumentalizzare Dio!

Papa Benedetto XVI

Papa Benedetto XVI

In occasione del penultimo Angelus da Piazza San Pietro il Papa ha lanciato un monito che merita una riflessione, quasi un esame di coscienza, oltre il rispetto, da parte di tutti: laici e clerici, credenti e non credenti! “Non strumentalizzare Dio ai fini del proprio egoismo“. Con queste poche, ma significative parole il Papa dimissionario ha voluto denunciare gli abusi che vengono perpetrati anche in nome di Dio e quindi il cambiamento che stiamo vivendo in questa particolarissima stagione deve trasformarsi in rinnovamento per tutti noi, cattolici e non. Strumentalizzare Dio e la Chiesa per finalità diverse non è un rischio, ma una realtà con la quale l’Italia, non da oggi, è chiamata a fare i conti. Soprattutto quando una certa politica contamina la religione e, viceversa, la religione si è lasciata contaminare dalla politica dando luogo a uno specialissimo cortocircuito che ha prodotto gravi danni al Paese. Per questo l’invito di Ratzinger a nostro avviso merita di essere riletto anche correndo col pensiero al concetto di “Libera Chiesa in libero Stato“, frase di Montalembert pronunciata più volte da Camillo Benso di Cavour, fra l’altro, nel discorso al Parlamento con cui appoggiò l’ordine del giorno che acclamava Roma capitale d’Italia. Gli effetti di questa contaminazione, nella politica e nella finanza soprattutto, hanno prodotto gravi danni e di questo senza dubbio il Papa è consapevole per cui questo suo richiamo non può lasciarci indifferenti nella settimana che precede il voto.

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