L’On. Mocerino (UdC) si difende dalle accuse sulle cene
NAPOLI – “In relazione alla notizia riportata da alcuni organi di stampa in merito a un presunto cenone di Capodanno a spese della Regione Campania, preciso che fin dall’inizio della mia attività politica, in maniera periodica e continuativa, ho affittato la struttura in questione per conferenze e incontri di carattere politico-sociale, ma mai per pranzi o cene, come peraltro facilmente riscontrabile dalla documentazione contabile. Nel caso specifico, l’incontro si è tenuto nella mattinata del 31 dicembre”. Lo dichiara il consigliere regionale e segretario provinciale Udc, Carmine Mocerino. “Resto comunque a completa disposizione dell’autorità giudiziaria – conclude Mocerino – per qualsiasi chiarimento su quanto riportato e a fornire il necessario contributo per il buon esito del proseguimento dell’attività di indagine. Lo faccio con la massima serenità, ritenendo ingiusto e ingeneroso essere inserito tra gli esponenti di quella cattiva politica fatta di sprechi e malcostume che è del tutto estranea alla mia storia personale e al mio modo di vivere. Un’ultima precisazione: il sottoscritto da sempre trascorre il Capodanno con i propri cari”.