Di Pietro (IdV): ecco i risultati della nostro lavoro
ROMA – Antonio Di Pietro ha commentato i principali fatti di questi giorni con una nota che evidenzia i risultati conseguiti dal lavoro dell’IdV. ”A forza di martellare siamo riusciti a far ammorbidire le pietre che stanno al governo, anche se abbiamo dovuto aspettare fino all’ultimo minuto”, commenta Di Pietro la decisione del Governo di costituirsi parte civile all’udienza preliminare nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia. ”L’IdV ha presentato interrogazioni, mozioni e question time sull’argomento, sollevando il caso fuori e dentro il Parlamento. E, alla fine, la decisione dell’esecutivo è arrivata a ridosso dell’udienza preliminare. E’ una scelta che ci sta bene e sta bene agli italiani, ma rimane l’amarezza di quanto abbiamo dovuto lottare, con i denti e con le mani, per una decisione che in realtà era ed è doverosa”. Sulla vicenda del processo Mediaset il leader dell’IdV ha dichiarato: “Tutti i nodi vengono al pettine. Nonostante tutte le leggi ad personam che Berlusconi si è fatto e nonostante la continua delegittimazione e denigrazione dei magistrati, la verità è venuta a galla. Da oggi gli italiani possono prendere atto che una sentenza di primo grado considera Berlusconi un delinquente, colpevole di frode fiscale e con l’interdizione dai pubblici uffici per i prossimi tre anni“. “L’Italia dei Valori aderisce alla manifestazione nazionale di domani contro i nuovi tagli alla sanità decisi dal Governo e in difesa della sanità pubblica italiana. Saremo a fianco dei medici e degli operatori sanitari, ma anche dei cittadini, dei consumatori e dei pensionati che arriveranno da tutta Italia per difendere il diritto alla tutela della salute. Nell’ultimo triennio sono stati sottratti alla sanità pubblica complessivamente 25 miliardi di euro e sono stati tagliati migliaia di posti letto. Il risultato è che gli sprechi non si sono ridotti ma, in compenso, continuano a crescere le liste d’attesa, cresce il precariato tra i lavoratori del settore e anche i debiti che le Asl vantano nei confronti dei fornitori”, ha spiegato il capogruppo dell`Idv in Commissione Affari Sociali della Camera, l’on. Antonio Palagiano. “Siamo preoccupati per lo stato di salute del nostro Ssn – ha proseguito Palagiano – e lo siamo ancora di più se immaginiamo come sara’ quello degli anni a venire: un sistema a due velocità, con una corsia preferenziale per chi può pagare di tasca propria e una sanità pubblica sempre più malata. Serve un cambio di marcia per affrontare in modo concreto questo delicatissimo settore, un settore che riguarda da vicino la vita di tutti i cittadini, nessuno escluso“.