Lauro: un “Monti-bis” contro la speculazione finanziaria
ROMA – “L’unico scudo contro la speculazione finanziaria di agosto sarebbe un Monti-bis, dopo una crisi-lampo, che veda la partecipazione, nel gabinetto, di autorevoli personalità politiche dei tre partiti della maggioranza, espressione di una reale volontà politica a proiettare l’alleanza, oltre le elezioni del 2013, e a garantire, attraverso la stabilità, la ripresa economica e una stagione di riforme, costituzionali ed istituzionali. Il tentativo quotidiano di liberarsi della camicia di Nesso dell’alleanza, PdL, PD e UdC, non restituirà a nessuno dei tre alleati una illusoria verginità politica pre-elettorale. Converrebbe a tutti, e innanzi tutto al nostro paese, un’assunzione, piena e diretta, di responsabilità di Governo“. Lo ha dichiarato il sen. Raffaele Lauro del PdL da sempre espressione di un’area interna al PdL impegnata a sostenere l’azione di Monti per affrotnare la grave crisi economico-finanziaria. Ma Lauro non si ferma e, quale com ponente della Commissione di Vigilanza RAI, annuncia l’intenzione di voler far piena luce sui maxi compensi alla RAI: “Chi ha nominato, nel corso degli anni, circa 500 dirigenti della Rai? Quanti dirigenti, e a che titolo, godono, tra i tanti benefit, anche di auto aziendale? Perché il contrasto all’evasione del canone è stato affidato in outsourcing? Quanti programmi sono stati concessi, in appalto, senza gara, a società esterne, negli ultimi venti anni, e per quali importi? Tarantola e Gubitosi si preparino a rispondere, in commissione di vigilanza, a queste domande, già da me poste, senza esito, ai loro predecessori”.