Oddati: sul forum non accetto le scuse di Vecchioni!!

NAPOLI – Nicola Oddati ex assessore della giunta Jervolino ed ex presidente del Forum delle Culture ha deciso di querelare Roberto Vecchioni promosso dal sindaco Luigi De Magistris alla presidenza del Forum per una frase pronunciata dal Professore sulla polemica che riguarda il suo compenso. Quattro parole per dire che lui non avrebbe fatto come il suo predecessore e blà, blà! Oddati, tirato in causa (ma forse perchè si ostina a cercare di occupare la scena!) si è talmente risentito per le dichiarazioni di Vecchioni che ha annunciato di quererarlo e di chiedergli un risarcimento danni per l’offesa che ha ricevuto e che dev’essere proporzionata allo spessore dell’offesa, dell’offeso e di chi ha offeso! Vecchioni dal canto proprio ha chiesto scusa a Oddati, sempre a mezzo stampa, non tanto per il timore della querela, quanto crediamo per un gesto d’educazione nei confronti dell’ex presidente avendo appreso di tanto risentimento per il giudizio espresso! In tutta questa storia Oddati sembra essere l’unico protagonista della disastrosa gestione amministrativa della sindaco Rosa Russo Iervolino a non volersi rassegnare ed uscire di scena come è giusto che sia per tutta una serie di ragioni che sarebbe superfluo, e forse ingeneroso, spiegare! Un po’ di eleganza non guasta, mentre appare troppo forte la volontà di appigliarsi a qualsiasi pretesto per restare in ballo e magari guadagnare il perduto! Oddati dovrebbe rassegnarsi al fatto che la sua stagione politica, giocata tra il bassolinismo e quant’altro di diverso ha inteso impersonare nell’ultimo periodo, è tramontata e quindi più corretto sarebbe ritirarsi in buon ordine e pensare per sè, magari facendo politica se ancora nel centro-sinistra e nel PD napoletano si può parlare di politica. Purtroppo c’è anche una sua diretta responsabilità nella deriva del PD partenopeo di cui è statto un dirigente prima ancora che un amministratore comunale e con lui l’ex delfino bassoliniano Andrea Cozzolino, oggi deputato europeo, che è stato protagonista di una discussa performance elettorale alle primarie napoletane prima di doversi ritirare dalla corsa. Quello che è successo e succede nel PD napoletano è chiaro a tutti e sicuramente gli attori che ancora sono sul campo non possono voltar pagina, nonostante gli sforzi e presunte buone intezioni! Per tornare a Vecchioni, di cui sicuramente non siamo difensori d’ufficio, è chiaro che quanto a personalità e a livello di notorietà artistica non c’è assolutamente paragone con Oddati. Disquisire sul vil denaro e continuare a scontrarsi sui compensi e su tutto il resto, allontana ancora di più il ragionamento dal problema vero: che cos’è e che cosa dev’essere questo Forum delle Culture per Napoli e per l’Italia. Se, come può apparire, un’altra occasione per alimentare il circuito perverso della politica, allora è meglio che i soldi, sempre se ci sono realmente, li si spenda per rimettere in corsa la città che davvero è stata stremata dai vent’anni di governo di Bassolino-Iervolino&Co.