Lauro, non disperdiamo il patrimonio ideale del nostro Risorgimento
ROMA – “Tra l’orgoglio nordista e l’orgoglio sudista deve prevalere l’orgoglio italiano. Bisogna abbattere gli steccati creati dai pregiudizi del terronismo. Nell’ambito della ricerca storica possono avere legittima cittadinanza, sul piano culturale, anche i revisionismi, come quello neoborbonico, ma disperdere il patrimonio ideale del nostro Risorgimento nazionale rappresenta un suicidio, in grado di pregiudicare il futuro stesso del nostro Paese. Non abbiamo alcuna nostalgia di Casa Savoia, di Garibaldi o di Francesco II di Borbone, ma dobbiamo guardare avanti, nella consapevolezza che il Nord e il Sud d’Italia sono legati, oggi più di ieri, da un unico destino e da identica prospettiva storia”. Con queste considerazioni, il sen. Raffaele Lauro (PdL) ha annunziato stamane, al Senato, la sua partecipazione, nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, al convegno nazionale di riflessione storico-politica, che si terrà a Massa Lubrense, sabato 16 aprile 2011, alle ore 11.00, presso “Villa Murat – La dimora su Capri”, nel centro storico dell’Annunziata di Massa Lubrense, sul tema: “Celebrare o festeggiare i 150 anni dell’Italia unita?“, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Massa Lubrense. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Angelo Ciaravolo. Dopo i saluti del Sindaco, Leone Gargiulo, dell’Assessore, Donato Iaccarino, e del manager di Villa Murat, Raffaele Esposito, interverranno, nell’ordine: Liliana De Curtis, attrice e scrittrice; Lorenzo Del Boca, giornalista e scrittore e Nicola Todisco, delegato della Real Casa Savoia per la Campania. Concluderà il sen. professor Raffaele Lauro. Al termine della manifestazione, nei giardini di Villa Murat, seguirà un brindisi di auguri per i 150 anni dell’Unità d’Italia.