Messaggi di solidarietà a Caldoro, De Chiara e De Lucia
NAPOLI -“Le intimidazione al Presidente della Giunta Regionale della Campania, Stefano Caldoro e al Procuratore Aldo De Chiara, fatte da ignoti, devono essere con fermezza rispedite al mittente nella consapevolezza che la via maestra da seguire è quella del rigore e del rispetto delle leggi”. Lo dichiarano in una nota congiunta i Consiglieri del gruppo dell’UDC Luigi Cobellis, Carmine Mocerino, Biagio Iacolare, Pietro Foglia e Pasquale De Lucia, nell’esprimere solidarietà e vicinanza al Presidente Caldoro e al Magistrato De Chiara. “Siamo all’assurdo, aggiungono, perché quando si minacciano le Istituzioni democratiche di un paese solo perché esse si sforzano di praticare la cultura della legalità e della trasparenza significa che si è raggiunto il massimo livello di tensione sociale. Quelli che questa mattina hanno inteso offendere e minacciare con un vile gesto i rappresentanti istituzionali della Regione e della Magistratura, devono essere presto individuati dalle forze dell’ordine e puniti in maniera esemplare per quanto di ignobile compiuto”.
MESSAGGI DI SOLIDARIETA’ ALL’ON. DE LUCIA
“In casi come questo a volte le parole sono fuori luogo ma non si può, senza se e senza ma, non condannare con forza l’attentato che ignoti hanno tentato durante la scorsa notte all’abitazione del collega Pasquale De Lucia, Presidente della Commissione Agricoltura”. E’ quanto dichiara con una nota il Capogruppo dell’UDC in Consiglio Regionale Luigi Cobellis. Tutto il gruppo consiliare, aggiunge, è in questo momento vicino a Pasquale e gli esprime convinta ed incondizionata solidarietà per lo sgradevole episodio che lo ha riguardato. Da sempre, aggiunge il Presidente del gruppo consiliare dell’UDC, De Lucia e un uomo che fa politica per il proprio territorio e sono certo che continuerà, dall’alto della sua esperienza, a lavorare nell’esclusivo interesse dei cittadini della sua Provincia e dell’intera Regione così come dimostrato dai fatti e dall’attività di questi mesi. Sono certo, conclude la nota, che gli inquirenti, che stanno indagando sull’accaduto, riescano a fornire in tempi rapidi elementi che chiariscano tutto quello che è accaduto, che rimane per tutti noi un fatto inspiegabile e da condannare.
“Esprimo la mia più profonda vicinanza e solidarietà all’amico e collega Pasquale De Lucia per il vile attentato che ignoti hanno tentato di portare alla sua abitazione nel corso della scorsa notte”. Con queste parole, il Consigliere Regionale dell’UDC Carmine Mocerino, ha commentato, non appena venuto a conoscenza dell’accaduto, la vicenda che ha interessato il Consigliere De Lucia. “Questo spiacevole e sconcertante episodio, ha aggiunto Mocerino, che è tra l’altro componente della commissione anticamorra, deve far comprendere ad ogni uno di noi che bisogna andare avanti sulla strada del rigore e della trasparenza amministrativa che dovrà contrassegnare la nostra azione politica per i prossimi anni. Sono certo, conclude l’esponente dello scudocrociato, che le forze dell’ordine, alle quali va il nostro ringraziamento per il quotidiano lavoro svolto, sapranno certamente individuare gli autori di questo deplorevole e deprecabile gesto che scuote la vita di un politico, Pasquale De Lucia, da sempre vicino alla gente ed al servizio del proprio territorio”.
“Esprimo, con convinzione e sdegno per quanto accaduto, al consigliere De Lucia la mia personale solidarietà con sentimenti di stima e amicizia. Con queste parole, il consigliere dell’UDC Pietro Foglia, ha commentato la vicenda che ha visto interessata la scorsa notte l’abitazione dell’ex Sindaco di San Felice a Cancello Pasquale De Lucia. Credo, ha aggiunto il vicepresidente della Commissione Bilancio, che gli inquirenti sapranno presto fare luce su un episodio che come uomini prima e politici poi ci preoccupa e ci rattrista tantissimo. La violazione della propria dimora da parte di sconosciuti è un fatto di una gravità inaudita. L’auspicio, ha concluso, è che episodi di questo genere non accadano più e che le forze dell’ordine possano assicurare alla giustizia i protagonisti di questi squallidi e vili comportamenti.