Sanità: Mocerino scrive a Caldoro sul “piano di rientro dal debito”
NAPOLI – Sulla politica sanitaria il centro-destra campano sa di giocarsi una partita politica strategica per il proprio futuro, ma le polemiche e i contrasti interni insieme alle accuse di presunti accordi tra l’attuale maggioranza e la precedente bassoliniana, fanno emergere una realtà quantomeno preoccupante se si considera la crisi in cui versa il settore e il crescente disagio della popolazione campana. L’On. Carmine Mocerino dell’Udc ha infatti scritto ai vertici della Regione (Presidente, Vice Presidente e all’Assessore ai rapporti con le autonomie) per segnalare “la difficile fase che sta attraversando la Sanità in Campania impone a ciascuno di noi la necessità di intensificare gli sforzi per concretizzare l’attuazione del Piano di rientro dal debito. Dobbiamo tutti avere la consapevolezza che occorre mettere a rete l’intero sistema di governo delle strutture sanitarie, consci che gli attuali Commissari saranno valutati dalla Giunta Regionale il 31 Dicembre prossimo e che il mandato loro affidato mira al raggiungimento di alcuni obiettivi: razionalizzazione dell’economicità, della trasparenza, dell’efficacia e dell’efficienza di ogni Asl. E’ necessario in tal senso che non si compiano più gli errori del passato e che chi è stato chiamato a funzioni di direzione porti avanti il suo compito pensando all’interesse generale e non alle sollecitazioni di turno. Al Commissario Caldoro ed agli esponenti del mio partito in Giunta, il Vicepresidente De Mita e l’Assessore Sommese, va il mio pressante appello ad attivare tutti i necessari meccanismi di controllo nelle Asl, a partire dalla Napoli 3 Sud, affinché ci sia un riscontro puntuale del rispetto dei compiti affidati a ciascun Commissario. Tutti devono comprendere che la data di scadenza rappresenterà il momento di verifica dell’operato di ciascuno. Laddove continuassero a registrarsi inefficienze, disfunzioni, sprechi e disservizi a danno dei tanti sacrifici richiesti ai cittadini ed agli operatori della Sanità, bisogna procedere rapidamente a decise soluzioni di continuità. Sono certo che si darà corso rapidamente a questa mia preoccupazione, che è di tutti coloro i quali vogliono nei fatti uscire dall’emergenza e trasformare la Sanità in risorsa importante e positiva per la crescita della Campania.