RC Auto, aumenti record a Napoli e Milano
La segnalazione è di Altroconsumo che ha analizzato l’andamento delle RC auto nelle maggiori città italiane rilevando che si tratta di aumenti record, a due cifre, che colpiscono indistintamente tutti gli automobilisti italiani, ben oltre l’inflazione. E’ il bilancio, da un anno all’altro, del mercato delle polizze Rc auto a Milano, Roma, Napoli e Palermo. Un esempio per tutti: per i neopatentati la variazione percentuale dei premi Rc da settembre 2009 a settembre 2010 va dal +16,64% di Milano al +26,05% di Napoli. Un salasso, da sommare agli aumenti dell’anno scorso quando la variazione era stata del 7 – 8% per tutte e quattro le città prese in esame.
Rincari ben superiori al tasso d’inflazione, che nel periodo agosto 2009 – agosto 2010 è stato pari all’1,53%.
Lo studio ha seguito l’andamento dei premi medi delle polizze Rc nelle quattro città italiane per diverse tipologie di utilizzatori.
Dai risultati emerge che le categorie maggiormente penalizzate sono sempre le stesse: il diciottenne neoassicurato (indipendentemente dalla città in cui risiede) e in generale gli automobilisti del sud Italia.
Anche i guidatori più esperti non sono stati risparmiati dal caro polizza: il ventottenne, il trentacinquenne e il quarantenne hanno visto lievitare il premio delle loro polizze in modo considerevole. L’aumento dei massimali minimi di legge, entrato in vigore a dicembre 2009, non può certo essere una spiegazione plausibile per aumenti di questa entità. Calcoli fatti a settembre dello scorso anno indicavano infatti una differenza percentuale tra i premi calcolati col massimale vecchio e nuovo intorno al 3,5 – 4%.
E’ evidente che il sistema dell’indennizzo diretto non ha portato reali benefici sul costo dei premi.