Istat, indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale
ROMA – L’Istituto nazionale di statistica comunica che nel secondo trimestre del 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l’indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, con base 2005 = 100, ha registrato una variazione di più 1,7 per cento rispetto al trimestre precedente e di più 1,9 per cento rispetto al secondo trimestre del 2009. Le principali caratteristiche dei nuovi indici sono descritte nella nota informativa allegata. Le nuove serie degli indici dei costi di costruzione calcolati con frequenza mensile sono disponibili nella banca dati http://con.istat.it. Gli indici per gruppo del secondo trimestre 2010 hanno registrato, rispetto al trimestre precedente
incrementi del 2,3 per cento per la Mano d’opera, dell’uno per cento per i Materiali e dell’1,1 per cento per i Trasporti e noli. Rispetto al secondo trimestre 2009, il costo della Mano d’opera è aumentato del 2,8 per cento, quello dei Materiali dello 0,5 per cento e quello dei Trasporti e noli del 2,1 per cento. All’interno del gruppo dei Materiali, nel secondo trimestre gli aumenti congiunturali più ampi riguardano le categorie metalli (più 11,2 per cento) e materiale ed apparecchiature elettriche (più 2,1 per cento). In termini tendenziali, l’aumento più marcato si registra per i metalli (più 17 per cento), mentre le diminuzioni più significative riguardano le categorie impianti di sollevamento (meno 8,7 per cento) e laterizi e prodotti in calcestruzzo (meno 5,5 per cento).