Il Sud con Fini per l’Italia, cresce la mobilitazione dei militanti
NAPOLI – “Il Sud con Fini per l’Italia”: questo lo slogan che agganciato ad un “futuristico” aereo sorvolerà sabato la Campania e domenica durante l’intervento di Gianfranco Fini alla Festa tricolore di Mirabello saluterà il Presidente della Camera. Questo a dimostrazione dell’impegno e dell’attività che in Campania si stanno attuando per dare forza al movimento di Gianfranco Fini. Naturalmente l’attività dell’organizzazione nei prossimi mesi proseguirà sul territorio a cominciare con lo svolgimento delle consultazioni primarie per la scelta del candidato Sindaco del centrodestra. A Napoli inoltre sarà presentato nei prossimi giorni il libro “In alto a Destra” che è una sorta di guida per la nuova Destra moderna ed europea che Fini intende promuovere. A Napoli dal 15 al 17 ottobre primarie in tutte le piazze delle 10 Municipalità per l’indicazione del candidato del centrodestra al Comune «Generazione Italia promuove le Primarie per la scelta del Candidato Sindaco di Napoli del centrodestra. Le consultazioni si svolgeranno da venerdì 15 pomeriggio a domenica 17 ottobre. Nelle piazze delle dieci municipalità cittadine saranno allestiti gazebo dove tutti i napoletani muniti di apposito documento di riconoscimento potranno esprimere la propria libera scelta». Questa la dichiarazione di Enzo Rivellini, europarlamentare e coordinatore di Generazione Italia Campania, che aggiunge: «Sulle schede predisposte per le votazioni, che non contengono alcuna indicazione di candidati, sarà possibile scrivere qualsiasi nominativo naturalmente del centrodestra così come già avvenuto lo scorso 26 luglio presso l’hotel Ramada. Le operazioni elettorali saranno estremamente rigorose: Generazione Italia ha designato il Comitato dei Garanti delle Primarie di cui fanno parte iscritti e non solo. Tra questi, alcuni professori universitari (Natale De Martino, Bruno Amato) e diversi professionisti (Patrizia La Motta, Marina Lanna, Antonio D’Angiò). Il Comitato inoltre è così composto: Bianca D’Angelo, Giovanni Belleré, Enrico Flauto, Nicola Zanfagna, Cristiano Ciccarese, Ugo Chirico, Alessandro Monfrecola, Corrado Ferlaino, Alessandro Mazzone. Costoro gireranno per i gazebo al fine di controllare le corrette operazioni di voto (corrispondenza dei documenti registrati con le schede votate,validità dei documenti,ecc.) e saranno i custodi delle urne che, sigillate, saranno aperte davanti ai media lunedì 18 ottobre nello studio di un notaio. Lo stesso notaio prima dell’avvio delle operazioni di voto vidimerà i tabulati dove saranno inseriti nomi e documenti dei votanti. Altre regole saranno stabilite per garantire le la linearità delle votazioni. Inoltre la segreteria provinciale di Generazione Italia Napoli (Zanfagna, Spierto, Scotto, Berardesca) sin da oggi prenderà contatti con la segreteria cittadina dei partiti del centrodestra perché desideriamo collaborare in primarie di coalizione e quindi condividere con gli altri l’iniziativa. E’ chiaro che i nominativi che usciranno dalle urne saranno una indicazione popolare a disposizione dell’intero centrodestra. Ringraziamo un politologo come Sergio Locoratolo che su un quotidiano nei giorni scorsi ha sottolineato l’importanza delle primarie contrapposte al cesarismo delle scelte romane che purtroppo anche per leggi elettorali sbagliate escludono i cittadini dai processi decisionali. Siamo per e con un Pdl che sia effettivamente POPOLO della Libertà e desideriamo lavorare per rafforzare il centrodestra nella speranza che ci sia una classe politica rappresentativa e non autoreferenziale». Generazione Italia inoltre ha designato i responsabili delle Municipalità per le primarie che sono: Peppe Sasso, Luigi Trimarco, Ciro Terribile, Giovanni Riccardi, Giovanni Velotta, Enzo Savarese, Giuseppe Battinelli, Giuseppe D’Aprile, Andrea Ceolini, Francesco Topo, Alfredo Palumbo, Salvatore Volpe, Iose Salomone, Mario Perrotta, Mariano Cerullo, Vincenzo Presutto, Giuseppe De Luca.
Intanto monta la bufera sulla contestazione al discorso di domenica sera di Fini che sarebbe stata organizzata dalla Ministra Vittoria Brambilla con la consigliera provinciale napoletana del PDL Francesca Pascale. Un militante dell’ex An di Napoli ha denunciato il tentativo messo in essere dalla Pascale per organizzare un pulman di giovani contestatori che avrebbero dobuto disturbare l’intervento di Fini. (02/09/2010)