Tragedia Circum tra morte e dolore, ma i politici fanno passerella!

Treno Circum, modello del vagone deragliato a Gianturco

NAPOLI – Il gravissimo incidente ferroviario di questa mattina ha  provocato la morte di un uomo di 70 anni, Giuseppe Marotta, cui le lamiere hanno tranciate entrambe le gambe e il ricovero in rianimazione al Loreto Mare di un 25enne in gravi condizioni. Molti i feriti, circa 30, mentre un testimone riferisce che il macchinista parlava al telefonino mentre conduceva il treno a una velocità, 40 km orari, che sarebbe doppia di quella consentita in quel tratto. Sarà l’inchiesta della Magistratura e quella della Circum a verificare le circostanze che hanno determinato la tragedia. La Circum è storicamente una delle ferrovie italiane più sicure per i sistemi di controllo attivi sulla rete e infatti gli incidenti verificatisi sono veramente pochissimi. Sulla scena dell’incidente sono comparsi Ciro Accetta e il sindaco Rosa Russo Jervolino a esprimere il cordoglio dell’Azienda e del Comune di Napoli. Sicuramente la “vetrina televisiva nazionale” offerta dai TG alla vicenda li ha sollecitati e pone qualche interrogativo in più proprio sul ruolo di queste presenze istituzionali e sulle funzion iche svolgono non avendo fino a oggi mai fatto sentire la propria presenza nelle tematiche della Circumvesuviana. (06/09/2010)

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